Merkel: "Non mi aspettavo di giocare in Championship. Sogno la Bundesliga e la Nazionale"

L'ex bianconero e attuale centrocampista del Watford Alexander Merkel, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano tedesco Bild, parlando della sua carriera e del suo futuro: "Non mi immaginavo una carriera cosi. Sono partito dal Milan e ora mi ritrovo nella serie b inglese. Non mi aspettavo una cosa del genere, ma infortuni e un presidente che si è opposto alla mia cessione mi hanno condizionato".

Dopo Milan e Genoa sei finito all'Udinese: "Si, però a Udine non è andata bene come credevo. Ho giocato poco, non ho avuto modo di dimostrare il mio valore. Non credo di non essere bravo, tanto che alcune squadre della Bundesliga mi hanno cercato, ma il presidente dell'Udinese ha deciso di mandarmi al Watford".

A fine stagione tornerai a Udine: "Si, anche se qui sto molto bene. Sono felice di quanto sto facendo, anche se la Serie B inglese non è la mia aspirazione".

Eppure quando sei arrivato al Milan ti aspettavi tutt'altra carriera: "Essere andato al Milan è stato un sogno, ora mi vedevo in una grande club da Champions League. Non mi dispiacerebbe essere a Milano".

Sulla Nazionale: "C'erano grandi aspettative intorno a me, ma nulla è perduto. Spero nei prossimi anni di tornare in nazionale. Ho solo 22 anni e ho tutta la carriera davanti a me".

Sul futuro: "Voglio affermarmi e dimostrare quanto valgo ai tifosi tedeschi. Il mio sogno è andare in Bundesliga. Come modello ho Kevin Prince Boateng che al suo arrivo al Milan non lo conosceva nessuno e ora è famoso in tutto il mondo".