Fabrizio Larini, ex ds dell'Udinese, è stato raggiunto dai microfoni del Messaggero Veneto, queste alcune delle sue dichiarazioni: "È ancora troppo presto per capire se l'Udinese abbia aperto un ciclo che possa riportarla in Europa, ma so per certo che questa partenza di slancio ingolosirà i Pozzo. D'altronde questa squadra aveva un'identità importante anche lo scorso anno con un'ossatura di tutto rispetto, costituita dai vari Becao, Pereyra, Deulofeu e Walace, quindi non mi stupisce. Anzi, avevo pronosticato l'Udinese nella parte sinistra della classica. Queste vittorie sono fondamentali non solo per la classifica, ma soprattutto per la fiducia e la sicurezza che portano, costituendo fattori di crescita per i giovani e i nuovi innesti.

Sottil? Ricordo lo scorso anno quando guastò la festa alla Cremonese vincendo allo Zini con l'Ascoli. L'ho seguito e riconosco un'identità nelle sue squadre, forse anche in virtù della gavetta che si è fatto. Beto? Ha una grande potenzialità e si vede che sta cominciando a star bene. È stato giusto dosarlo e impiegarlo nel modo migliore".

Sezione: Gli ex / Data: Mar 13 settembre 2022 alle 17:13
Autore: Davide Marchiol
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