L'Inter sta seguendo con grande interesse la vetrina del Mondiale brasiliano con tanti nomi sul taccuino degli osservatori nerazzurri. Nella serata di ieri contro la Spagna, ma anche nella gara inaugurale contro l'Australia si sta riscattando dopo un paio di annate tutt'altro che felici Mauricio Isla. L'esterno ex-Udinese ha studiato con Antonio Conte la fase difensiva (che a Udine poteva trascurare) senza perdere, però, il guizzo offensivo che l'aveva contraddistinto. L'infortunio al ginocchio che ne ha modificato lo stile di gioco è ormai alle spalle e ha, da sempre la stima di Mazzarri.

Intervistato nel post-partita di Cile-Spagna, l'esterno cileno non ha chiuso la porta ad un possibile addio: "Io sto benissimo a Torino, ma il mio futuro dipende da Conte". L'allenatore bianconero, tuttavia, ha chiesto un rinforzo importante anche sugli esterni e con una comproprietà da risolvere con l'Udinese a costi tutt'altro che contenuti (il gentlemen agreement stipulato a giugno 2013 fra le due società parla di circa 9 milioni di euro per il riscatto della seconda metà) è pronto a dire addio all'esterno cileno.

La Juventus ha sondato il terreno con l'Inter per il centrocampista Colombiano Fredy Guarin, lui sì vero pallino di Antonio Conte. L'Inter chiede molto, circa 18 milioni di euro per un trasferimento definitivo, ma Beppe Marotta potrà giocarsi la carta Isla (oltre a quelle di Giovinco e Gabbiadini) per abbassarne il costo del cartellino. Isla-Inter dopo anni di attesa potrebbe essere finalmente la volta buona.

Sezione: Gli ex / Data: Gio 19 giugno 2014 alle 15:15 / Fonte: calciomercato.com
Autore: Salvatore Ergoli
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