Bertotto a TMW: "Udinese-Inter match stimolante. Di Natale smetterà nel momento giusto"

Oggi andrà in scena il match tra Inter ed Udinese. Ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, l’ex friulano Valerio Bertotto ha espresso le sue sensazioni sull’incontro odierno: “L'Inter è una squadra nuova, tosta, solida, quadrata, muscolare. I nerazzurri sono costruiti per vincere, badando più alla sostanza che al resto. Per l'Udinese è una partita scorbutica, ma queste partite stimolano particolarmente. La tranquillità della classifica in linea con quanto fatto c'è, giochi a casa tua, nel tuo stadio, spero venga fuori una bella partita. L'Inter ha un reparto difensivo strepitoso. E poi c'è Samir (Handanovic ndr), che è davvero forte. I nerazzurri sono bravi, forti nel contesto generale. Ljajic è in un momento positivo, potrebbe brillare. Ma la squadra c'è. Per quanto riguarda l'Udinese, c'è Thereau che sta facendo molto bene e si sta confermando ad altissimi livelli. Poi bisognerà vedere. C'è Badu in grande ascesa, da interno di centrocampo ha cambiato marcia: si propone e fa gol, potrebbe essere una sorpresa".

L’ex difensore dell’Udinese spallettiana parla anche del caso Di Natale, affermando che il capitano bianconero non lascerà il calcio a fine stagione: "No, non smetterà. Se il suo desiderio è chiudere la carriera, lo faccia nel tempo giusto. Il tempo giusto non è adesso, gli auguro di fare ancora benissimo questi ultimi mesi. Se poi deciderà di chiudere, lo farà a fine stagione. Non adesso".

Per quanto riguarda la lotta al vertice Bertotto punta su Sarri: "Occhio al Napoli, ha degli interpreti favolosi e un allenatore bravissimo. Lo testimoniano i risultati. E poi ci sono le outsider, che fino alla fine possono venire fuori. Penso alla Fiorentina, che può esprimere qualità di alto livello. E poi c'è la Juve, che è attardata ma sta lavorando bene e ha giovani di grande talento".

Infine una considerazione personale: "Sono in attesa di una panchina. Spero che qualcuno si accorga che oltre ai calciatori ci sono anche gli allenatori giovani. Sono pronto, ho voglia. Spero che qualcuno alzi il telefono, c'è già stata qualcosa ma non s'è concretizzata. Ho le capacità per poter lavorare anch'io...".