Altro spiacevole episodio accaduto all'ex attaccante dell'Udinese Asamoah Gyan, che dopo essere stato pesantemente accusato dalla stampa del suo paese di aver ucciso un suo caro amico, è stato anche vittima di un episodio di razzismo avvenuto durante la semifinale di ritorno della Champions League asiatica: "Mi ha insultato e non aveva alcun diritto di farlo. Mi ha detto qualcosa che mi ha sconvolto - le parole con cui Gyan colpevolizza il centrocampista rumeno Pintilii - , devo ammettere che ho fatto un brutto fallo, ma non volevo far male al mio avversario, sono entrato per prendere il pallone.

L'arbitro ha preso la sua decisione e mi dispiace, ho perso per un attimo la testa, ma la vita va avanti".

Sezione: Gli ex / Data: Gio 02 ottobre 2014 alle 15:30
Autore: Salvatore Ergoli
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