Puto: "Rinasco all'Udinese, che emozione Del Piero! Inzaghi mi diceva sempre..."

L'Udinese Primavera ha iniziato in modo piuttosto incoraggiante la nuova stagione. Tale tesi è stata confermata nella giornata di ieri, quando i bianconeri di mister Mattiussi hanno superato per 1-0, sul prato amico di Pasian di Prato, i pari età del Padova. Alla vittoria dei friulani ha preso parte anche Daniel Puto, promettente centrocampista classe '96. Il ragazzo, originario di Udine e cresciuto nelle giovanili del Donatello, si è aggregato alla rosa bianconera durante la sessione estiva di calciomercato, essendo infatti arrivato in prestito dal Milan, proprietario del suo cartellino. Dopo i suoi primi mesi con la casacca del club che rappresenta la sua terra, Daniel si è confessato in una lunga intervista a goaltwins.wordpress.com, in cui ha trattato i più svariati argomenti. Dall'esperienza con la maglia rossonera, al rapporto con Pippo Inzaghi, tecnico che lo ha allenato nella passata stagione, passando per la sfida con il Sidney di Alex Del Piero. TuttoUdinese.it riporta una parte delle confessioni dell'elegante metodista friulano, che nella versione integrale parla anche dei suoi sogni, del suo compagno e amico Simone Scuffet, e delle prospettive della Primavera bianconera:

C’è un segreto, un aneddoto o un consiglio di Pippo che ti ha colpito più degli altri?
“Diceva sempre: ‘ragazzi, non è importante se sbagliate un passaggio, però dovete essere sempre sul pezzo e avere l’atteggiamento giusto ogni partita’. E a noi attaccanti diceva di andare spesso in fuorigioco!”.

Per lui pronostici una carriera da allenatore dopo esser stato un grande giocatore?
“Secondo me sì. Spicca per la capacità di motivare i suoi calciatori”.

Parliamo ora di quel numero 10 che faceva coppia proprio con Inzaghi alla Juventus. Hai incontrato Alex Del Piero nell’amichevole dell’8 agosto tra Udinese Primavera e Sidney in uno stadio completamente esaurito. Quante emozioni?
“Anzitutto, mi ha fatto piacere che i 5000 presenti abbiano fatto il tifo anche per noi. Quando sono arrivato sotto il tunnel, ho incontrato Del Piero – racconta Daniel mentre gli si illuminano gli occhi -. A quel punto, veramente… non sapevo cosa dire. L’ho salutato e poi a fine partita ho avuto l’onore di fare una foto con lui. Poi, in quella gara, sono anche riuscito a fare gol, dopo 5’ dal calcio d’inizio: è stata una giornata perfetta. Un’emozione incredibile”.

Manca da molto un friulano in prima squadra, ci pensi?
“Io credo che questo e il prossimo saranno due anni fondamentali per me. Facciamo spesso amichevoli con la prima squadra, può aiutare a mettersi in mostra. Comunque l’Udinese crea un forte collegamento tra prima squadra e Primavera, agevolando i giovani a entrare nel giro giusto. L’Udinese per me è un grandissimo punto da cui ripartire dopo l’esperienza al Milan. Vediamo spesso la prima squadra, si allenano accanto a noi. Spero un giorno di avere una chance con loro”.