Max Reinthaler è uno dei punti fermi della Primavera di mister Mattiussi. Si tratta di un centrocampista classe 1995, già nel giro della nazionale italiana Under 17, ed aggregato al gruppo della U18. Max è nato a Bolzano, e dopo essere cresciuto nelle giovanili del FC Südtirol è passato all'Udinese, segnalato dal talent scout bolzanino Luigi Serafin. Dopo aver già debuttato in Europa League agli ordini di mister Guidolin, ora per lui potrebbero riaprirsi le porte della prima squadra. Questo ciò che emerge dall'intervista che ha rilasciato a SportNews.bz. Ecco le sue parole evidenziate da TuttoUdinese.it:

Nel corso dell’ultima stagione sei passato dal campionato Primavera al giocare in Europa con la prima squadra. Che mesi sono stati per te?

"L’avvio di annata non è stato dei più semplici, ma una volta entrato in forma tutto è girato per il meglio. In autunno Francesco Guidolin mi ha voluto in prima squadra e da quel momento ho iniziato ad allenarmi con le stelle dell’Udinese".

Hai avuto anche altre soddisfazioni però…

"Sì, certamente. Il 6 dicembre ho vissuto un momento indimenticabile, coinciso con la partita di coppa contro il Liverpool, che mi ha visto esordire in campo con la prima squadra dell’Udinese. Successivamente sono stato convocato anche per i campionato di Serie A, ma dopo la pausa invernale e il rientro di qualche giocatore dai rispettivi infortuni, sono tornato a far parte della squadra Primavera".

Ci puoi descrivere come sono gli allenamenti ad Udine?

"Si lavora molto sulla tattica ed il mister cerca sempre di tenere i ritmi elevati. Mister Guidolin è uno che parla molto poco con i giocatori, in compenso ci sono i giocatori brasiliani che sono sempre molto divertenti e anche Muriel è una persona molto socievole e pronto a darti un consiglio. Poi non mancano i giocatori d’esperienza. Di Natale lavora molto individualmente, ma nonostante questo è un elemento fondamentale per la coesione del gruppo."

Hai giocato anche con la Nazionale?

"Sì sono stato aggregato al gruppo dell’Under 18, ma le possibilità di giocare assieme e di allenarsi sono davvero poche. Spero ci siano altre occasioni anche prossimamente."

Ti candidi dunque ad una stagione da protagonista

"Certamente, voglio giocarmi le mie carte sia con Guidolin sia con lo staff tecnico della Nazionale. Se tutto andrà secondo i piani ad inizio luglio sarò al lavoro con la prima squadra per preparare i preliminari di Europa-League. Ho voglia di crescere e di costruirmi altre occasioni ad alti livelli."

Sezione: Giovanili / Data: Dom 09 giugno 2013 alle 19:00
Autore: Daniele Meneghel
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