Verso Udinese-Crotone: sfida tra numeri 1, Karnezis e Cordaz

Udinese-Crotone promette tanti spunti interessanti. È una partita inedita e dunque lascia aperti diversi interrogativi. Non mancano le possibili sfide nella sfida. Una delle più attese ed interessanti è quella che contrappone i due estremi difensori titolari: Orestis Karnezis per i friulani ed Alex Cordaz per i calabresi.

Il greco è reduce da una prestazione superlativa. A Bergamo è stato indiscutibilmente il migliore in campo, con almeno 5 interventi determinanti ai fini del risultato. La sua stagione sta procedendo alla grande, sembra aver acquisito ancora più convinzione e fiducia nei propri mezza rispetto alle annate precedenti. L’unico neo è la gara di Cagliari in cui non è apparso irreprensibile in occasione del calcio di rigore. Per il resto, sempre presente tra i migliori dell’Udinese.

Anche Cordaz è reduce da diverse gare su altissimo livello. L’estremo difensore italiano è alla sua prima stagione in Serie A, dopo averla assaporata ai tempi dell’Inter, in cui era la riserva di un mostro sacro come Francesco Toldo. Ha fatto tanta gavetta, si è sempre dato da fare anche nelle categorie minori. Ed ora che ha realizzato il suo sogno, non vuole accontentarsi. In Serie A si è già messo in mostra per la sua reattività e per le tante parate. Addirittura, è reduce da due partite in cui ha neutralizzato due calci di rigore. Non male per un debuttante…

Udinese-Crotone sarà anche la loro sfida, una gara a chi farà meglio tra i pali, in quanto a reattività ed attenzione. Non è semplice stabilire chi possa prevalere in un ipotetico duello a distanza. Karnezis è esperto, conosce la massima categoria e sta migliorando ulteriormente, dimostrando di essere uno dei più grandi interpreti del suo ruolo in Italia. Cordaz vive tutto con più serenità, con quella spensieratezza di chi ha già scalato tante montagne e non dovrà temere queste altitudini. Dopo le tante vicissitudini passate in questi anni, non ha paura di nessuno, né di Karnezis, né degli altri bianconeri. Sarà un ulteriore stimolo per gli attaccanti friulani.