La salvezza ormai sembra essere cosa fatta, l'Udinese ha un cospicuo vantaggio sulle ultime tre in classifica, sono infatti addirittura quindici i punti che separano il Palermo terz'ultimo dai bianconeri.
La salvezza ormai ipotecata è sicuramente una buona notizia per società e ambiente, viste soprattutto le difficoltà di inizio stagione durante la gestione Iachini. Con l'arrivo di Delneri in panchina l'Udinese ha saputo rialzarsi e giornata dopo giornata ha staccato sempre di più le squadre destinate a retrocedere. 
Rispetto agli ultimi due anni di sofferenza questa stagione è da considerarsi sicuramente positiva, grazie al tecnico friulano l'Udinese è tornata a giocare a calcio e ha regalato delle soddisfazioni ai propri tifosi, come la vittoria a Bergamo o la grande prestazione con cui ha spazzato via il Milan alla Dacia Arena. 
Nonostante l'obiettivo sia ormai praticamente raggiunto, l'Udinese ha l'obbligo di non fermarsi e di non accontentarsi, perchè i tifosi non meritano di assistere a partite noiose e prive di furore agonistico come quella andata in scena ieri allo stadio Bentegodi.

Ecco perchè il compito di Delneri in questa seconda parte di campionato è quello di trovare nuove motivazioni per spingere i suoi ragazzi ad affrontare tutte le partite con il coltello tra i denti, ad esempio finire nella parte sinistra della classifica non sarebbe male dopo le ultime due stagioni in cui l'Udinese si è classificata rispettivamente quint'ultima e quart'ultima. 
Sicuramente d'ora in avanti i tifosi si aspettano anche di vedere all'opera alcuni giovani molto interessanti che l'Udinese possiede in rosa, grande curiosità è riposta in Assane Gnoukouri, l'ex Inter avrà sicuramente voglia di mettersi in mostra dopo sei mesi passati in panchina. Chissà che non possa arrivare anche l'ora dei vari Balic, Ewandro ed Evangelista, che tanto bene hanno fatto in amichevole, dimostrando determinazione e qualità che Delneri ha il dovere di provare in campionato. 
Insomma la stagione per ora non può considerarsi affatto negativa, ma accontentarsi come è successo ieri a Verona non basta, l'Udinese ha il dovere di provare a vincere tutte le partite per non finire nell'anonimato e di regalare tante soddisfazioni ai propri tifosi dopo due anni di sofferenza. 

Sezione: Focus / Data: Lun 06 febbraio 2017 alle 17:45
Autore: Stefano Fabbro
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