Prima del suo gol in Coppa Italia contro il Bologna, Antonin Barak non segnava in maglia bianconera dal maggio del 2018, quello fu un gol decisivo per la salvezza della prima Udinese di Tudor in casa del Verona, fu il suo settimo sigillo stagionale in un campionato che lo vide protagonista con l'Udinese e che fece sperare a tutti i friulani in un nuovo crack da far crescere in casa. Così non è stato, perchè durante lo scorso campionato il ceco, invece di esplodere e divenire un leader tecnico dell'Udinese dei Velazquez, Nicola e Tudor, passò un'intera stagione ai box a causa di una protusione discale, un serio problema alla schiena che lo ha tenuto lontano dai campi per praticamente un anno di calcio.

Questo campionato doveva essere quello del suo rilancio da titolare con i bianconeri, ma fino ad ora la presenza dal primo minuto di Antonin è stata solo una, a Verona, per il resto, solo scampoli di partita senza lasciare traccia, fino ad arrivare alla sfida di Coppa contro i felsinei, in cui finalmente mister Gotti ha deciso di dargli una chance, assieme ad altri elementi rimasti ai margini fino ad ora, una chance che finalmente il ceco è riuscito a sfruttare al meglio, risultando decisivo per il rotondo poker dell'Udinese, suo infatti è stato il gol che ha sbloccato la gara e messo in discesa la partita della squadra di Gotti.
La condizione di Barak non sarà ancora di quelle ottimali, dal punto di vista fisico, l'Antonin straripante visto il primo anno è ancora lontano, ma questo ragazzo va assolutamente recuperato al 100%, perchè dal punto di vista tecnico, in un centrocampo che, De Paul a parte, prevede tanti muscoli e poca qualità, inserire il mancino educato del classe 94 potrebbe risultare decisivo per svoltare dal punto di vista del gioco, anche per mettere al fianco di De Paul un giocatore che possa parlare la sua stessa lingua calcistica. 
Insomma, dopo il poker di mercoledì sera, Gotti oltre al principale compito di preparare una squadra pronta a fare la guerra al Napoli, avrà anche il compito di rivitalizzare definitivamente giocatori come Barak, anche perchè i tifosi hanno ancora davanti agli occhi quel giocatore che trascinò letteralmente l'Udinese di Oddo durante le famose cinque vittorie consecutive, affinchè i bianconeri non debbano rinunciare per un altro anno alle qualità del ceco, ma per ritrovare il vero smalto di un tempo, il numero 72 avrà bisogno di giocare con continuità; un messaggio a Gotti? Assolutamente no, solo una speranza per rivedere finalmente un potenziale gioiellino che abbiamo perso a causa di un terribile "mal di schiena".

Sezione: Focus / Data: Ven 06 dicembre 2019 alle 14:00
Autore: Stefano Fabbro
vedi letture
Print