È difficile, lo ammetto, intervistare Rain Veideman: l’uomo del nord è laconico, dà quasi l’impressione di stare rubando tempo all’allenamento. Ed infatti, presentatici all’appuntamento in perfetto orario, venivamo accolti da un sorridente Massimo Fontanini (addetto stampa) con “ben arrivati; Rain chiede di voi almeno da cinque minuti...”

Bentornato, Rain.

Grazie. È bello essere qui con i ragazzi.

Estate impegnativa, ma soddisfacente. Più felice o stanco?

Soddisfatto, of course. Abbiamo ottenuto l’obiettivo della nostra Nazionale. Un po’ stanco, ma alla fine è il mio lavoro per cui tutto okay.

Lo staff ha pensato un programma di inserimento nel gruppo per te, che hai saltato tutto l’inizio della preparazione?

Sì: per due giorni (rido). Poi si entra in gruppo, no problem. Ormai gioco in Nazionale da sei anni ed è sempre così: estate con loro poi subito nel club. Sono abituato, anche fisicamente, a non fermarmi troppo in estate.

Quest’anno il roster è profondo, abbiamo grandi attese per voi!

Eh, voi giornalisti siete sempre così!

Mah no, è una considerazione da appassionato! La GSA è in una curva di crescita e dopo promozione dalla terza serie e salvezza comoda, lo step successivo sono i playoff...

Il campo dirà la verità. Ovvio che puntiamo a migliorarci, il che vuol dire entrare nei playoff. Daremo tutto.

Conosci già i compagni?

I nuovi li conosco da ieri. Dammi tempo. Mi sembrano bravi ragazzi, ci sarà da lavorare con loro.

Il parco esterni pare veramente importante, quest’anno. Ed anche sotto canestro siamo ben forniti.

Sì, mi pare che Mortellaro e Pellegrino siano figure importanti. E anche lui (indica KayDee) mi pare un bel giocatore, così a prima vista. Dovremo lavorare assieme e diventare squadra.

Di cui tu sei il leader.

La leadership si guadagna sul campo, nulla viene dall’alto. Sarò leader solo se me lo meriterò con le prestazioni

Lo sguardo di Rain parla da solo, sono passati sei minuti ed è tempo di lasciarlo andare. Ho conosciuto un giocatore quasi “zen”: lo chiamerò il DaRain Lama...

Sezione: Focus / Data: Dom 27 agosto 2017 alle 12:32
Autore: Franco Canciani
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