Ignacio Pussetto è stato tra i grandi protegonisti della stagione passata. Con Velazquez ha giocato ala (il suo ruolo) mettendo subito in mostra velocità, piglio e capacità di saltare l'uomo, attaccando lo spazio. Nicola e Tudor poi lo hanno usato come prima punta in assenza di un giocatore di ruolo o in attesa del recupero di Okaka (arrivato a gennaio). L'ex Huracan ha le caratteristiche anche per fare il falso nueve, chiaro non è efficace in area come può essere Stefano, però l'altezza per prendere i cross di testa e la capacità di tenere alta la squadra ci sono.

Quest'anno si pensava in una sua consacrazione. C'è però il pessimo sentore che in questo 3-5-2 Nacho potrebbe trovare pochissimo spazio. Dal mercato infatti sono ora arrivati gli attaccanti, ora davanti c'è una batteria composta da Lasagna, Okaka, Nestorovski e Teodorcyzk, quindi con un cambio per ruolo, con la possibilità di avanzare anche Barak e De Paul. In aggiunta a questo sono arrivati dei piccoli, ma fastidiosi, problemi al ginocchio per Pussetto. L'argentino è in difficoltà, inutile girarci intorno, da giro dell'Argentina è sceso nelle gerarchie bianconere, ma sarebbe un peccato gravissimo perdere il suo talento.

Arrivato per bene 8 milioni di euro due estati fa, bisogna trovare un modo per valorizzare il suo talento. La cosa più ovvia sarebbe impostare un tridente, dove Nacho sarebbe nel suo ruolo naturale, ma per ora difficilmente si è vista questa situazione messa in atto ed è difficile arrivino rivoluzioni nel breve periodo. Può essere usato anche come esterno (pur avendo molte mancanze in fase difensiva), ma lì c'è Sema che sta giocando su livelli di gran lunga migliori rispetto a quanto ci si potessse aspettare, mentre davanti come detto sopra è chiuso. Gotti dunque oltre a pensare come salvare la barca deve anche capire come valorizzare i talenti messi in dispare. Con Nuytinck e Teodorcyzk l'operazione di rivalutazione sta già dando qualche frutto, vedremo se si riuscerà a fare qualcosa anche per l'ex Huracan.

Sezione: Focus / Data: Ven 15 novembre 2019 alle 12:00
Autore: Davide Marchiol
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