Buona la prima per capitan Michele Antonutti e compagni al dunque nella serie A2 2020-2021. Cambiati per sette decimi rispetto all'annata scorsa, con Andrea Amato e Vittorio Nobile altri reduci oltre al capitano, si sono presentati bene al via nei play-off con la stessa formazione d'inizio campionato. Hanno perso per strada il cambio di gennaio, ai tempi del focolaio Covid e di Amato “schienato”, Federico Mussini infortunato a un ginocchio e operato dopo il ko nel ritorno a Torino. Hanno visto aggiungersi all'ultima ora di mercato tra fine fase a orologio e inizio sfide promozione l'isontino Fabio Mian, sceso dall'A1 a Cremona fuori dai giochi per dare una mano alla causa bianconera. In gara1 dei play-off, però, l'Old Wild West Apu Udine è scesa sul parquet del Carnera con la formazione primigenia. Coach Matteo Boniciolli non rinnega gli uomini con cui ha costruito assieme al suo staff tecnico e atletico una squadra in crescendo, interessante per l'oggi e promettente per il domani. Qualificatasi per la Final eight di Supercoppa in prestagione e arrivata in finale di coppa Italia a Pasqua da quarta classificata a fine andata, ha chiuso terza il girone verde di prima fase e quarta quello bianco a orologio essendo l'unica fra le sei elette a migliorare la posizione in griglia play-off, obiettivo propostasi dopo l'exploit in Coppa contro Forlì, Scafati e Napoli, le stesse tre prime nel rosso. Entrata in fase a orologio con il vantaggio del fattore campo solo nel primo turno, ne è uscita meritandoselo sino in semifinale.

Intanto, l'ha sfruttato in gara1 dei quarti di finale del tabellone Oro al meglio delle cinque partite, come tutte le altre serie delle sfide promozione, con l'alternanza di gare casa-casa, fuori-fuori, casa con le ultime due eventuali. Ha difeso il fattore Carnera dall'assalto della 2B Control Trapani del presidente Pietro Basciano, il quale è anche numero 1 di Lega nazionale pallacanestro che, guarda caso, ha per title sponsor Oww lo stesso dell'Amici pallacanestro udinese. Un “derby in famiglia” che Boniciolli ha fatto rigiocare allo stesso gruppo costruito in estate assieme al dt-senior assistant Alberto Martelossi e che ha lavorato sodo anche agli ordini del preparatore fisico Luigino Sepulcri, recuperato al basket, per arrivare al top nei play-off come da collaudata strategia della premiata ditta. La squadra sicula di coach Daniele Parente, tredicesima qualificata alle sfide promozione vincendo il girone azzurro, è stata battuta per la terza volta per 66-55 (13-16, 38-29, 50-42) dopo le due in prima fase dai bianconeri. All'andata, il 2 dicembre 2020, per 71-78 (19-16, 34-33, 52-58) quando Trapani si presentò in versione all Italia: 20 punti il centro Andrea Renzi e 14 la guardia-ala Marco Mollura contro i 19 di Dominique Johnson, 15 di Antonutti, 12 di Francesco Pellegrino ex di turno e 10 di Vittorio Nobile per il terzo successo udinese dei cinque iniziali. Bis friulano il 17 aprile scorso al Carnera, a fine prima fase, per 67-55 (16-7, 34-28, 48-42) quando la 2B si è proposta con gli americani Lamarshall Corbett, guardia da 13 punti con 5 su 14 al tiro dal campo (3 su 7 da due e 2 su 7 da tre) e 8 di valutazione individuale in 32 minuti, e Shonn Miller, assente all'andata per la defezione di Marshawn Powell ultimo regalo all'Apu dell'ex, ala-centro viceversa da 8 punti e 13 di valutazione grazie a 14 rimbalzi: 3 offensivi e 11 difensivi. Mollura ha replicato i 14 punti, stavolta partendo dalla panchina, e il play Matteo Palermo ne ha fatti 12. Altro ventello per DJ (22), 10 a testa per Antonutti e Joseph Mobio. Per il non c'è due senza tre in gara1 dei quarti play-off l'Oww ha recuperato il capitano e Marco Giuri assenti a Scafati, il secondo in tutto il ritorno del girone bianco anche con Napoli e a Forlì perché scavigliato. Il nuovo arrivato Mian l'ha fatta da spettatore, per martedì in gara2 si vedrà e, comunque, pare destinato a partire dalla panchina per dare una mano alla causa. Com'era stato detto chiaro anche a Marco Cusin e Simone Zanotti gli altri, centri però, veri contatti Apu sul mercato delle addizioni per squadre ambiziose. Ai trapanesi mancava il centro Curtis Nwohuocha, cambio di Renzi, per la rottura del tendine rotuleo del ginocchio sinistro. In gara1 a basso punteggio l'Oww ha chiuso con due soli uomini in doppia cifra (Giuri 15 punti e Antonutti 10), Trapani con il solo Miller (11). Mvp bianconero è stato Pellegrino con 19 di valutazione per 7 punti, 9 rimbalzi, una stoppata data e 2 assist che si è diviso equamente il minutaggio con Nana Foulland, 15 di valutazione al pari di Amato che ha giocato solo 6 minuti tra fine primo e inizio ultimo quarto infilando 8 punti in un amen, subendo 3 falli, prendendo 2 rimbalzi difensivi e servendo 2 assist. Dopo di che il play-guardia bianconero, assente a lungo per un intervento di ernia del disco, ha perso la via degli spogliatoi e non è più tornato sul parquet. Un rebus in vista di gara2 martedì? Come la peggiore prestazione stagionale di DJ, autore di soli 5 punti per -11 di valutazione individuale in 31 minuti. Proprio per risolvere rebus è stato ingaggiata, però, l'ala isontina Mian che ha anche un po' dell'americano essendo stato selezionato nel 2008 per il Jordan Classic al Madison Square Garden di New York.     

Nel tabellone Oro tutti successi interni negli altri quarti di finale. A Napoli la GeVi, prima testa di serie, ha battuto per 92-78 la Giorgio Tesi Group Pistoia, sedicesima. A Scafati la Givova, quinta, ha superato per 78-63 la Lux Chieti Basket, dodicesima. A Treviglio la Bcc, ottava, ha piegato per 76-72 la Top Secret Ferrara. Nel tabellone Argento questi sono i risultati di gara1 dei quarti: Tezenis Verona-Urania Milano 92-63, Reale Mutua Torino-Staff Mantova 79-59, Unieuro Forlì-Atlante Eurobasket Roma 81-84 e Bertram Tortona-OraSì Ravenna 83-69. Gare2 lunedì sugli stessi campi, amretd'ì invece nel tabellone Oro.    

Sezione: Focus / Data: Dom 23 maggio 2021 alle 12:53
Autore: Valerio Morelli
vedi letture
Print