Finisce 0-0 il primo tempo di Milan-Udinese, con una prima frazone che non ha regalato grossi sussulti.

1. Partita ruvida. Chi si aspettava un match spettacolare è per ora rimasto deluso. Nonostante si tratti del Milan, entrambe le squadre stanno usando più la spada del fioretto. Poco spettacolo e tanta fisicità, teoria confermata dall'assenza di occasioni da gol vere e proprie. Speriamo in una ripresa un po' più movimentata;

2. Molina, in crescita. Ottimo in entrambe le fasi, con De Paul si trova bene, è un ragazzo che sta imparando tanto.

3. Makengo, un po' statico. E' alla seconda partita da titolare, quindi è normale che debba ancora un po' calarsi nella parte, il francese però non sta mai tentando lo strappo che le sue caratteristiche gli consentirebbero di fare. Deve un po' scuotersi;

4. Pereyra, da unico trequartista fa fatica. Il Tucumano non è nuovo a giocare dietro le punte, con Guidolin che insieme a Muriel lo usò spesso da quelle parti. La novità ora è che è da solo in appoggio alla punta e in ogni match sembra un po' faticare nel trovare le misure, anche oggi corre tanto, ma sembra più a suo agio quando si abbassa;

5. Nestorovski, isolato. Sarebbe folle pretendere di andare a Milano a imporre il proprio gioco, ma serve un po' anche attaccare per evitare l'assedio e per ora il macedone fatica a inserirsi nelle azioni offensive dell'Udinese.

Sezione: Focus / Data: Mer 03 marzo 2021 alle 21:34
Autore: Davide Marchiol
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