Ieri sera come molti di voi anche io ero sul web a leggere stupito,quasi incredulo direi, del ritorno di Pierpaolo Marino all'Udinese. Si sa,alla famiglia Pozzo i cosidetti "cavalli di ritorno" non sono mai piaciuti piu di tanto e il ritorno di un dirigente di questo livello a Udine mai me lo sarei aspettato. D'altronde non piu tardi di una settimana fa in un articolo da me pubblicato auspicavo la permanenza di Prade'. Infatti, mai come in questo momento a mio giudizio, era fondamentale la presenza di una persona forte e con un certo carisma a ricoprire un ruolo cosi importante qui a Udine. Detto fatto qualche giorno dopo ho dovuto "incassare" la decisione del direttore, di interrompere il rapporto con l Udinese e sono sincero, ne sono rimasto molto deluso. Perchè,mi chiedevo, gli allenatori falliscono (tranne Tudor) e i direttori sportivi dopo una stagione se ne vanno? Era successo con Bonato,era successo con Gerolin,ora con Prade'... la mia paura era che dietro questo continuo via vai di allenatori e dirigenti ci fosse la constatazione che a Udine almeno per il momento non ci fossero i requisiti per costruire qualcosa di solido e duraturo,avevo paura che soprattutto i direttori sportivi non potessero lavorare con autonomia ad un progetto, schiacciati da un troppo decisionista Gino Pozzo e temevo l'arrivo di un altro "yes man"(come ne abbiamo già visti altri da queste parti) sicuramente di spessore e curriculum molto piu bassi del direttore dimissionario.

D'altronde leggere di un possibile arrivo di Romairone dal Chievo, reduce da una stagione disatrosa con i clivensi e esserne contenti era sinceramente difficile: "eccone un altro" pensavo",tanto dopo fa tutto Gino Pozzo e niente cambierà brontolavo tra me e me. Immaginatevi dunque la mia felicita' quando ieri sera seppi di Marino a Udine per firmare un triennale!! Voglio aggiungere che era da anni che anche tra i commenti di noi tifosi, non trovavo cosi tanto entusiasmo e ottimismo per l'arrivo di qualcuno. Pero si sa il mondo è bello perchè è vario e assieme a decine di commenti entusiastici non potevo fare a meno di notare anche la presenza di piu' di qualcuno che nonostante una cosi gradita sorpresa commentava con cinismo e pessimismo la notizia.

Arrivo al punto caro tifoso friulano,scusate le mie digressioni, secondo me, il ritorno di Pierpaolo è finalmente una vera garanzia di serietà e di voglia di costruire qualcosa con delle basi veramente solide e durature. Non ci fidiamo piu' di Gino Pozzo,stanchi,dopo questi 5 anni piu' o meno tribolati che ci ha fatto passare? lo posso capire, pero' di Marino secondo me possiamo fidarci, e se lui ha accettato questa offerta è perchè ha capito che ci sono tutte le carte giuste sul tavolo per fare una grande stagione! Ora, penso, sia giunto il momento di sotterrare l'ascia di guerra e di remare tutti nella stessa direzione facendoci guidare da una persona seria preparata e da noi tifosi già conosciuta, con piu di 40 anni di calcio e di esperienza alle spalle. Il suo nome,il suo curriculum,e la sua personalità sono le migliori garanzie che potevamo chiedere alla società per un futuro migliore e per un impegno maggiore verso la nostra Udinese. Basta pessimismo ad oltranza, basta disfattismo, io stesso che sto scrivendo questo appello, ne sono stato uno dei tanti promotori, ora è giunto il momento di stare tutti uniti,di ritrovare quello spirito felice che aveva contraddistinto l'Udinese nella prima era Marino, e se dopo ci sara' da criticare,lo faremo,ma solo dopo un periodo piu o meno lungo, non ora. Seminare il seme della paura del pessimismo e dello scetticismo a priori non aiutera' nessuno. Scordiamoci, o almeno facciamo finta di scordarci queste 5 stagioni tribolate e guardiamo al futuro con ottimismo,ricordandoci sempre e comunque che questa sara' la venticinquesima stagione di fila in serie A,un vanto che pochi club possono sbandierare,quindi facciamo anche noi la nostra parte,ora apre la campagna abbonamenti,tutti allo stadio riempiamo il Friuli e facciamolo diventare il dodicesimo uomo in campo,il fuoriclasse alla scrivania lo abbiamo appena (ri)trovato!

Sezione: Focus / Data: Gio 13 giugno 2019 alle 19:49
Autore: Martino Pavan
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