Alterne fortune per le squadre Fvg di serie B in trasferta nell'ultima giornata del girone C di serie B. La Gesteco Ueb Cividale (Battistini 14 punti e rimbalzi, Chiera e Rota 13 a testa, Cassese 11, Hassan e Fattori 10 ciascuno), già certa dei play-off, non ha speso bene sul parquet le residue chance nella lotta per il vertice a Civitanova Marche perdendo per 80-74 (19-16, 33-34, 48-51) contro la Virtus Rossella. Dati i concomitanti successi della Ristopro, che l'appaia a 30 punti in classifica, a Fabriano per 92-78 sulla Belcorvo Rucker San Vendemiano e della Tramarossa Vicenza, che sale capolista solitaria a quota 32, al supplementare per 90-92 a Giulianova, l'United eagles  basketball chiude terza la seconda fase di stagione regolare. La Pontoni Falconstar Monfalcone (Casagrande 20 punti e Medizza 13+12 rimbalzi) getta in campo il cuore per evitare i play-out a Jesi contro l'Aurora The Supporter dove passa per 64-66 (21-14, 32-40, 44-54) con un canestro a fil di sirena di Devil Medizza, che chiude in doppia doppia ed è l'Mvp con 27 di valutazione individuale. I cantierini per scongiurare del tutto l'ipotesi play-out l'8 maggio dovranno vincere il recupero con la Ristopro Janus Fabriano, perché non è girato bene il successo della Vega Mestre per 58-73 che li appaia a 18 punti e per mettersi al riparo da brutte sorprese da quoziente canestri dell'intero campionato nel caso di arrivo alla pari anche con Jesi e Senigallia dopo gli ultimi recuperi che mancano ancora da disputare. 

LA GESTECO A CIVITANOVA PER RIMETTERSI IN MARCIA

La squadra di coach Stefano Pillastrini viaggia, oggi stesso in pullman, per riprendere la marcia a Civitanova a fine seconda fase. Mercoledì scorso, a Cerreto d'Esi (Ancona) parquet su cui Fabriano si è dovuta trasferire, ha perso con lo scarto più pesante in stagione (72-54) il confronto che poteva darle la possibilità di vincere anche il girone C dopo essersi imposta nel sottogirone C1. Tanto più perché Vicenza, con cui divide la prima piazza a 30 punti e rispetto a cui vanta il 2-0 nei confronti diretti della prima fase, ha perso per 74-67 il suo recupero a Roseto. Invece, capitan Giovanni Fattori e compagni sono ricaduti dopo il ritorno al successo al supplementare per 80-69 con Ancona grazie a cui hanno riconquistato il palaPerusini, dove una settimana prima Montegranaro togliendo a Cividale l'imbattibilità interna ha interrotto un filotto vincente di dieci partite dei ducali dalla prima di ritorno nel sottogirone C1 a Senigallia. Fin lì il cammino della neonata società del presidente Davide Micalich è stato lineare, anche a fronte di un paio di cambi d'organico, e con risultati in costante crescita tanto da sopperire al tabù trasferta. 

Vinto il sottogirone C1, la matricola Gesteco si è qualificata per la sua prima, storica Final eight di coppa Italia. Battuta nei quarti da Agrigento, l'Ueb con i play-off già in tasca si è riproposta in campionato a singhiozzo: vittoria a Roseto e via libera a Montegranaro di cui il “Pilla” è cittadino onorario per meriti cestistici, ripresina con Ancona e ricaduta in casa di Fabriano. E' il primo periodo di appannamento che accusa. I motivi possono essere tanti. Fra lo sforzo supplementare con gli anconitani e la visita ai “cartai” sono passati un paio di giorni, con una lunga trasferta di mezzo. Coach Lorenzo Pansa ha incartato i ducali con una difesa a zona match up, che lo stesso Pillastrini ha riconosciuto indigesta per i suoi. Morale: 97-32 in valutazione di squadra, con metà bottino friulano portato da Eugenio Rota (16) e stecche sonore (Norman Hassan -9 e Alessandro Cipolla -2, i due rinforzi a stagione in corso). Inoltre, lo strapotere di Fabriano a rimbalzo (53-35) per la prima volta nell'annata ha fatto rimpiangere l'assenza del pivot Alessandro Vigori, infortunatosi alla seconda di B contro la Virtus Padova e operato a un ginocchio. Ci sta, basta non perseverare. 

Civitanova è trasferta da non sottovalutare. Tra il 19 e 20 aprile scorsi ha esonerato il coach di casa Emanuele Mazzalupi per dare una scossa e affidato la panchina a Stefano Foglietti. Il cambio tecnico ha invertito la rotta: dopo un'onorevole sconfitta con Vicenza (70-76), vittoria al supplementare a Monfalcone (72-79) e mercoledì nel recupero con la Virtus Padova (84-72). Ha guadagnato i play-out lasciando l'Ubp Padova ultima, retrocessa diretta perdendo mercoledì stesso ad Ancona. Tra i marchigiani, che cercano di recuperare il play Matteo Fabi (9,8 punti di media) da un mal di schiena, sono da tenere d'occhio la guardia del 2000 Simone Rocchi (16) oltre ai navigati Riccardo Casagrande ala da 14,3 e Tommaso Milani guardia-ala da 10,2. La Gesteco deve ritrovarsi in vista di metà maggio quando arriveranno i play-off promozione  e... tifare Fabriano che oggi alle 19, unica gara non in contemporanea, ospita San Vendemiano. Soprattutto, martedì riceve Vicenza in uno dei suoi tre recuperi. Se batte i berici e si prende il primo posto, nei play-off incrociati con il girone D sarà nell'altro tabellone rispetto a veneti e Cividale secondi o terzi a fine girone C.

LA PONTONI A JESI PER EVITARE I PLAY-OUT

La squadra di coach Matteo Praticò, che fino a prima del blitz di Civitanova al supplementare a Monfalcone era in zona... vacanza, oggi a Jesi se la gioca per evitare i play-out. Ora vi è destinata per lo stop nel turno scorso di Fabriano rediviva a Mestre che appaia così i cantierini a 16 punti. Chiude ad Ancona e a parità di classifica eviterebbe la lotteria delle sfide salvezza per il +3 in differenza canestri sulla Pontoni nei confronti diretti della prima fase. Per capitan Luca Bonetta e compagni sarebbe meglio non trascinare la questione all'8 maggio nel recupero con Fabriano, che tra martedì e sabato prossimi giocherà anche giovedì a Senigallia.     

Sezione: Focus / Data: Dom 02 maggio 2021 alle 14:49
Autore: Valerio Morelli
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