Vittoria che vale tantissimo, in una partita strana dove i ramarri hanno dominato creando tantissimo fin dai primi minuti della gara e che, tuttavia, ha rischiato di vedersi sfuggire a causa di piccole distrazioni difensive. Il Pisa, specie con Birindelli che con la porta spalancata prende il montante della porta, non sfrutta le poche occasioni concesse dai neroverdi che con Ciurria sbloccano la gara dopo il rigore sbagliato nei primi minuti da Burrai. I ramarri meritano questi 3 punti, meritano la chance di giocarsi il secondo posto, che significa promozione diretta, allo Scida di Crotone lunedì sera.

Primo tempo che inizia nel migliore dei modi per i ragazzi di Tesser che ottengono un calcio di rigole nei primissimi minuti. Burrai va dal dischetto ma trova un super intervento di Gori che gli nega la gioia del goal. Il Pordenone accusa l'errore e lascia spazio al Pisa cercando di colpire di rimessa. Nel finale della prima frazione si rende pericoloso il Pisa con le conclusioni di Vido e Gucher ma Bindi, chiamato a sostituire l'infortunato Di Gregorio, si fa trovare pronto.

La pausa porta ristoro al Pordenone, con i ragazzi di Tesser che tornano in campo con più convinzione e sbloccano la partita con Ciurria, servito dall'ottimo assist di Mazzocco. Potrebbe chiuderla Candellone, che in due occasioni non trova la porta da buonissima posizione. Inizia la sagra degli errori, Birindelli a porta spalancata salva i ramarri spedendo sul palo il pallone del pari, Mazzocco in contropiede spreca una ghiotta occasione cercando una conclusione personale, Marconi solissimo stacca in area e manda fuori. Negli ultimi minuti Tesser si copre e riesce a portar a casa il risultato senza altri affanni

Vittoria quindi fondamentali in ottica playoff con i ramarri ora a + 8 sulla nona in classifica. Ma guardarsi dietro non porta miglioramenti e rischia di far rilassare troppo i giocatori neroverdi. La partita della vita è di lunedi sera, a Crotone, dove i ramarri, già forti del risultato positivo dell'andata, vincendo in trasferta avrebbero l'occasione di raggiungere i calabresi al secondo posto valido per la promozione diretta. La parola d'ordine della truppa ramarra deve essere "PROVIAMOCI"

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 11 luglio 2020 alle 07:59
Autore: Diego Cristiani
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