Il mercato dell'Udinese si è concluso con un ultimo botto. Stefano Okaka infatti tornerà a vestire il bianconero e stavolta non in prestito, ma a titolo definitivo. Triennale per lui, che rientra quindi a Udine dopo un paio di mesi in cui Stefano col suo entourage ha cercato la soluzione migliore per il suo futuro. Il destino sembrava portarlo verso la Turchia, ma l'offerta del Galatasaray si è rivelata bassa, mentre quella del Besiktas non ha acceso la miccia.

L'agente del ragazzo ai nostri microfoni non aveva escluso nessuna soluzione per il suo assistito, nemmeno quella di un rientro ad Udine ed ecco che uno dei desideri espressi da tanti a inizio mercato è stato esaudito. Okaka va così a completare un reparto dove ci sono tante variabili. Due sono delle conferme: una punta dalla velocità devastante come Lasagna (caratteristica già messa in mostra contro il Parma) e un tuttofare come Pussetto, capace di tenere alta la squadra come una prima punta e di creare scompiglio tra le linee come una seconda. Le incognite sono date da Teodorczyk e Nestorovski.

Il primo infatti ha avuto un gravissimo infortunio l'anno scorso, che ne ha compromesso il rendimento, bisognerà capire come procederà il processo di guarigione. Per ora sembra bene, contro il Parma infatti ha sfiorato il gol in un paio di occasioni. Nestorovski invece sembra ancora doversi inserire bene nella nuova realtà. Nell'ultima partita ha iniziato il match da titolare, sfiorando anche la prima rete con un bel colpo di testa, ma a livello di movimenti è parso ancora un po' spaesato.

Okaka riporta tante cose, la fisicità (e in questo potrà alternarsi a Teodorczyk), lo strappo tipico della punta di fisico, alla Duvàn Zapata se vogliamo, e la grinta di chi ha tanta voglia di fare bene. Ricordiamo tutti il gol contro il Frosinone, quando prese palla e andò a buttare la sfera in rete di cattiveria. Inoltre nel suo esordio contro il Parma lo ricordiamo quasi come un gladiatore, pronto a incitare la curva, arrabbiarsi con i compagni e dare la carica a chi era un po' sottotono. Un ritorno graditissimo, che completa un mercato condotto bene dall'Udinese, che è riuscita a colmare quasi tutte le lacune con giocatori di qualità, starà ora a Tudor assemblare una squadra capace di ottenere quella salvezza tranquilla che tutti chiedono.

Sezione: Focus / Data: Mar 03 settembre 2019 alle 17:35
Autore: Davide Marchiol
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