L'Udinese si sta muovendo con molta cautela sul mercato di gennaio, come di consuetudine. È sempre molto rischioso andare a toccare la rosa in corso d'opera, quindi giustamente la società punta più a mantenere i titolari e a mandare in prestito chi chiede più spazio. In entrata solo acquisti mirati e quindi è stata (finalmente) chiusa la trattativa per riportare Zeegelaar a Udine, colmando la lacuna sulla corsia di sinistra, dove c'era il solo Sema. Certo è però che ora, con le diverse partenze, forse la rosa è diventata numericamente corta in altri settori del campo. C'è poi da considerare anche che diverse squadre dietro in classifica si sono rinforzate per cercare di invertire la rotta. Il Genoa ci sta provando, il Lecce ha preso diversi elementi e anche la Sampdoria sta cercando di mettere elementi d'esperienza nei ruoli in cui soffre di più.

È quindi chiaro che, almeno tra tifosi e addetti ai lavori, un pizzico di preoccupazione ci sia. Perchè il gol fatica ad arrivare e dietro spesso ci sono amnesie poco giustificabili. Andare a toccare i reparti così non è da Udinese, però bisogna anche ammettere che ci sono dubbi sul fatto che alcune lacune possano essere colmate in poco tempo aspettando la crescita di alcuni elementi. Un giocatore come Prodl forse dietro potrebbe effettivamente dare una mano, vista la grandissima esperienza dell'austriaco, che è molto più "navigato" sicuramente di Becao, ma anche di De Maio ed Ekong. In mezzo poi con la partenza di Barak manca un giocatore dinamico, forse si punta a modificare il ruolo di Walace, ma il brasiliano non ha mostrato un grande adattamento al calcio europeo.

Davanti la partenza di Pussetto ha fatto male. L'argentino era molto amato e quando ha giocato ha sempre dimostrato di avere un gran potenziale. Ora davanti manca un po' un'alternativa che dia sicurezza, Nestorovski per ora ha toppato, mentre Teodorczyk si sa da che problemi sia afflitto. C'è un fantomatico acquisto che sarebbe ancora da fare, ma potrebbe essere un giovane ancora non pronto per incidere subito, come Joao Pedro o Stuparevic. I tifosi sognano Welbeck, un po' in disparte al Watford, ma è molto improbabile che l'attaccante possa approdare in Friuli. Le altre si rinforzano, l'Udinese nutre grande fiducia sugli elementi già in rosa. Due modus operandi differenti, il campo darà il suo verdetto.

Sezione: Focus / Data: Gio 30 gennaio 2020 alle 14:24
Autore: Davide Marchiol
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