In gara2 si cambia perché, se la fortuna è cieca, la iella ci vede benissimo. Al debutto nei quarti dei play-off Oro di serie A2 ha ripreso di mira, purtroppo per lui, il play-guardia dell'Old Wild West Apu Udine, Andrea Amato. Non bastava l'assenza di 3 mesi, da gennaio sino a dopo la coppa Italia a Pasqua, per operarsi di ernia del disco. Ora ci si mette un'elongazione miotendinea dell'adduttore della gamba sinistra per cui l'ortopedico Araldo Causero ha previsto 10 giorni di stop con terapie medico-riabilitative. Per Amato è già finita la serie dei quarti con la 2B Control Trapani, che domenica aveva messo sull'1-0 con un secondo quarto – vinto 25-13 dall'Apu – in cui ha segnato 8 punti e meritato 15 di valutazione in 6 minuti. In gara2 si è cambiato nell'Oww rispetto alla formazione d'inizio A2 2020-'21 che coach Matteo Boniciolli aveva mandato sul parquet al Carnera in gara1 vinta 66-55, pressoché l'identico punteggio (67-55) del ritorno a Udine nel girone verde, mentre all'andata l'Apu era passata per 71-78 a Trapani. Squadra che vince non si tocca, pur se la società all'antivigilia del debutto nei play-off aveva ingaggiato l'ala isontina Fabio Mian, uscito dal contratto con Cremona in A per il 2021-'22 per accasarsi in bianconero sino a fine A2. Con lui in squadra in gara2 il prodotto non è cambiato: 65-58 (20-17, 41-31, 50-47) e quarto successo per l'Oww, con il solo capitan Michele Antonutti in doppia cifra nei punti (12) e Nana Foulland nei rimbalzi (10) con doppia doppia sfiorata (9 punti) per 21 di valutazione individuale, su Trapani (Lamarshall Corbett e Shonn Miller 12 punti a testa) dove venerdì l'Apu può chiudere il conto in gara3 e accedere in tre sole partite nella serie al meglio delle cinque alla semifinale del tabellone Oro per un posto in A.     

Mian è stato messo in squadra al posto di Amato, sostituito già a gennaio dal play-guardia Federico Mussini preso anche per l'assenza contemporanea da Covid di Dominique Johnson. Il reggiano di St. John's University ha finito la stagione anzitempo per l'infortunio a un ginocchio a Torino nel ritorno, operato è in riabilitazione. Ora altro riassetto nei play-off inserendo Mian che non è sostituto naturale di Amato, ma ala piccola in A che con la sua stazza di 1,96 in A2 può convertire il quintetto bianconero allo small ball in alternativa all'ala grande tiratrice Michele Antonutti, a cui l'accomuna la formazione Cbu dopo i primi passi di Fabio da Moraro all'Asar Romas. Mian ha un'esperienza Usa. In aprile 2008 al Michael Jordan Brand Classic, unico italiano fra i migliori dodici 1992 d'Europa e ventiquattro del Mondo, ha segnato 10 punti e la tripla d'apertura all'International Game finale in cui ha giocato 39 minuti al Madison Square Garden di New York. Partendo dalla panchina, perché il primo quintetto di Boniciolli resta Giuri, DJ, Deangeli, Antonutti e Foulland, ha sopperito con i suoi primi 6 punti bianconeri alla domenica bestiale del “Mestri” che in gara2 ha avuto solo un fiammata iniziale d'orgoglio chiudendo con 9 punti segnati tutti nel primo tempo. Mian, che ha la maglia numero 19 avendo capitan Antonutti la sua 9, arriva dalla miglior stagione in A dove con 11,1 punti, un assist e 3,2 rimbalzi a partita ha salvato Cremona facendo meglio che nelle due a Trento (3,4, 0,3 e 1,3 nel 2019-2020 e 4,8, 0,3 e 1,1 nel 2018-2019) mentre nella prima a Pistoia aveva registrato 9, 1,1 e 2,7 nel 2017-2018. In A2 può valere un Usa.

Comunque, dopo il non c'è due senza tre con Trapani in gara1 Boniciolli diffidava del... quattro vien da sé: “Non dobbiamo dare per scontata gara2. Sappiamo che un'eventuale vittoria ci consentirebbe di costruire un primo, piccolo, significativo vantaggio, ma Trapani merita rispetto perché è squadra ben allenata, con ragazzi tosti, solidi che nella prima parte di stagione hanno supplito alle assenze degli americani (l'Apu ha sudato più senza di loro la sua terza vittoria delle cinque iniziali, ndr). Nonostante ciò hanno disputato un gran campionato e con Corbett e Miller hanno di fatto dominato la seconda fase nella loro fascia (la terza di merito e anche per questo l'attacco di Trapani è lievitato da 76,2 a 81,3 punti a gara, ndr). Martedì ci vorrà una prova difensiva analoga a domenica per portare a casa anche gara2”. Così è stato, con Mian in più. Tenendo presente che se la iella ci vede benissimo, la fortuna è cieca: che sarebbe oggi se l'ingaggiato invece fosse stato Marco Cusin o Simone Zanotti per dare man forte a Foulland e Francesco Pellegrino, Mvp bianconero in gara1 contro Trapani con 19 di valutazione frutto di 7 punti, 9 rimbalzi, una stoppata data e 2 assist in 19'?

Anche nelle altre gare2 dei quarti del tabellone Oro Napoli (Zerini e Parks 15 punti,  Burns e Marini 13, Mayo 10 assist), Treviglio (JJ Frazier 29 punti per 34 di valutazione, Nikolic 23 per 25, Pepe 13, Lupusor 10, ancora out Borra) e Scafati (Gaines e Thomas 18, Musso 12, Benvenuti 11, Cucci 11 rimbalzi) le squadre di casa sono tutte sul 2-0 sulle ospiti Pistoia (Poletti 17, Sims 13, Wheatle 11+14 rimbalzi, Saccaggi 10) battuta 80-70 dalla GeVi, Ferrara (Bertone 16, Panni 15, Pacher 14+10 rimbalzi, Baldassare 13, Vencato 12, Fantoni 11) superata 88-86 al supplementare dalla Bcc e Chieti (il 2,08 sanvitese Davide Bozzetto 15, Sorokas 13, Sodero 11, Meluzzi 10) surclassata 97-68 dalla Givova. Venerdì gare3 a parquet invertiti.

Così nelle gare2 dei quarti Argento: Verona-Urania Milano 81-78, Torino-Mantova 84-56, Forlì-Eurobasket Roma 85-62 e Tortona-Ravenna 97-98 d2ts. Le prime due serie sono 2-0 con Verona e Torino a un passo dall'incrocio in semifinale, le altre 1-1. Gare3 a campi invertiti giovedì. Nell'Oro semifinali tra le vincenti di Udine-Trapani/Scafati-Chieti e di Napoli-Pistoia/Treviglio-Ferrara. Poi finali con una promozione in A in ognuno dei due tabelloni.

Sezione: Focus / Data: Mar 25 maggio 2021 alle 12:14
Autore: Valerio Morelli
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