Ai nostri microfoni è intervenuto Bruno Pizzul per commentare il successo dell'Udinese sull'Empoli e la situazione in casa bianconera.

La partita: “È stata una partita gradevole se togliamo la componente emotiva, sia Udinese che Empoli hanno mostrato di poter esprimere un bel calcio, con in aggiunta il peso del risultato. I bianconeri l’hanno interpretata bene, i toscani si sono mostrati ancora una volta molto organizzati dalla cintola in su e male dietro. Andreazzoli da quando è tornato gioca sempre col 3-5-2, con tre difensori di ruolo che non sono di alto livello, mentre i centrocampisti sono formidabili ma coprono poco”.

L'impatto di Tudor: “Prima di tutto Tudor ha compattato la squadra, poi gli ha dato sicurezza, la testimonianza è che quando passa in svantaggio non ci sciogliamo, siamo andati due volte in svantaggio e comunque abbiamo sempre reagito, vuol dire che c’è una precisa consapevolezza. Il tecnico continua a insistere sulle qualità dei giocatori e ora le stanno tirando fuori. Tudor è di poche parole e non dà l’impressione di essere uno di quelli che si fa influenzare da pareri esterni. Contro il Genoa era partito molto offensivo, con l’Empoli ha giocato invece a specchio, è stato bravo a leggere la situazione. Fa giocare i giocatori dove sanno, anche lui si rende conto che De Paul messo là perde qualcosa, ma con le indicazioni di Tudor sta diventando molto efficace. Adesso sembra che tutti debbano essere grandi comunicatori, il croato invece parla poco e pensa ai fatti”.

Le sfide con Roma e Lazio: “Alla luce di quanto visto nelle ultime partite, credo si possa dire che sono due partite che non vanno etichettate come sfide impossibili, si può provare a fare punti, giovandosi anche del fatto che né la Roma né la Lazio stanno attraversando un momento di grande forma. Fare qualche punto nella capitale sarebbe oro colato, se le perdi entrambe rischi di tornare dentro. Quella con l’Empoli era difficile da impostare, mentre con le due romane hai la serenità comunque che se dovessi perdere non sarebbe nulla pregiudicato, questo non vuol dire che vai là a perdere, però sei più sereno”.

La salvezza: “Sono sempre stato non dico fiducioso, ma abbastanza convinto che l’Udinese si sarebbe salvata, anche senza questa bottarella da 7 punti. Lo stadio poi sta diventando quel fortino che prima non era, adesso ne hai vinte diverse di fila e questo ti dà fiducia. Il pubblico poi si è riunito, aveva dato qualche piccolo segnale di insofferenza, soprattutto contro la società, ma contro l’Empoli i ragazzi sono stati sempre supportati dai tifosi”.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 09 aprile 2019 alle 18:46
Autore: Davide Marchiol
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