E' stato Pierluigi Pardo a presentare la serata di Cormòns in onore a Bruno Pizzul. Il telecronista si è poi fermato ai nostri microfoni per un due battute.

"E' stato bellissimo presentare un mito come Bruno Pizzul. Bruno ha una popolarità straordinaria tra i colleghi, tra gli addetti ai lavori, tra chi ama il calcio. Sono tantissimi quelli che sono venuti qui a festeggiarlo ed è giusto così, perché lui è la storia di questo sport. Una figura iconica, io sognavo di essere come lui da piccolo quando davanti alla tv facevo provavo a fare le telecronache. Essere qui non può che farmi piacere.

L'Udinese ce la può fare contro la Juve?

Per l'Udinese è molto difficile ma c'è anche la serenità per provare ad andare a Torino a fare la partita. La Juve ha il morale alto dopo la vittoria a Wembley ma sarà allo stesso tempo anche un po' stanca. I friulani dovranno fare la partita perfetta, inutile girarci attorno. E' complicata perché la Juve quello che serve lo ottiene sempre. Oddo deve provarci con spirito.

Oddo resterà?

"Oddo è un allenatore ambizioso. Come Sarri e Di Francesco è portatore di un'idea di calcio moderna. In provincia si sta mettendo in evidenza. Lo segue la Lazio ma è ancora giovane. Se fossi in lui resterei a Udine, una piazza dove si sta bene e dove può crescere ancora. Può finire il salita il campionato".

L'Udinese è una fucina di giovani. Chi l'ha più colpita?

"Barak è un giocatore molto interessante. L'Udinese da sempre ha questa capacità di andare a pescare dei talenti in giro per il mondo. I tifosi devono capire è normale che siano di passaggio, l'importante è che poi ogni anno la squadra venga rigenerata".

 

Sezione: Esclusive / Data: Sab 10 marzo 2018 alle 08:26
Autore: Davide Marchiol
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