Tre anni e mezzo all'Udinese: come dimenticarli?  Emanuele Belardi ha riaperto l'album dei ricordi e lo ha fatto in esclusiva per TuttoUdinese.it. L'esperto portiere classe '77 attualmente difende i pali del Cesena. Nonostante l'età, le prodezze non vengono a mancare e, con i romagnoli, sta dando il meglio del suo repertorio. 

Attualmente sei infortunato, puoi aggiornarci sulle tue condizioni?
"Ho un'infiammazione al tendine".

Quando potremo rivederti in campo?
"Sinceramente non lo so adesso, vedremo come proseguono le cure e come reagirà il tendine".

Attualmente, qual è il bilancio che fai con la maglia del Cesena?
"Sono qua per dare un contributo al club romagnolo. All'inizio mi avevano chiamato per fare il secondo portiere, ma poi, con l'arrivo di Bisoli sono cambiate le cose e sto giocando".

Adesso parliamo dell'Udinese. I friulani, reduci da una bella vittoria in casa della Sampdoria...
"Dico la verità: non avevo dubbi che si sarebbe ripresa. Ogni anno partono giocatori di una certa caratura, però, alle spalle, hanno un allenatore bravo e una società forte. Credevo in questa ripresa".

La compagine di Guidolin, a volte, è in affanno. Sarà per la mancanza di Isla, Asamoah e Sanchez?
"Beh, stiamo parlando di giocatori importantissimi. Però c'è da dire anche che l'Udinese ha tanti infortunati. Anche per questo motivo ha avuto difficoltà".



Quest'anno chi sta emergendo?
"Sono contento per Gabriele Angella, è un ragazzo che conosco già. L'anno scorso, a Reggio Calabria, ha condiviso con me alcuni mesi. L'ho trovato più maturato rispetto a quando l'avevo conosciuto all'inizio. Poi c'è sempre un altro giocatore da guardare con attenzione".

Sarebbe?
"Attendo di vedere Muriel, sono veramente curioso di osservarlo in azione".

Un plauso, però, anche alla politica di mercato dell'Udinese...
"Acquistare a poco prezzo giocatori forti non è facile, se era così lo facevano tutti. Questa è una cosa importante che riesce a fare l'Udinese da anni. Tutti vorrebbero fare così, ma pochi ci riescono. I bianconeri rappresentano una di queste società".

Merito alla dirigenza friulana...
"Credo che l'Udinese abbia uno dei presidenti migliori in Italia: Giampaolo Pozzo".

A fine campionato, rivedremo l'Udinese in Europa?
"Bisognerà vedere come agirà sul mercato a gennaio. Sarà fondamentale mantenere l'ossatura di adesso con i giocatori più esperti: Benatia, Domizzi, Pinzi, Totò(Di Natale ndr.). Se l'Udinese riuscirà a trattenerli, allora, potrà competere per l'Europa".

A proposito di mercato, in quale reparto bisognerà intervenire?
"In attacco, una spalla ideale per Totò è l'ideale. Muriel è compatibile con Di Natale e aspetto di vederli giocare insieme".

Sezione: Esclusive / Data: Mer 12 dicembre 2012 alle 08:37
Autore: Christian Schipani
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