Sembra volgere a conclusione la telenovela riguardante il dopo Guidolin. L’Udinese ha infatti deciso di puntare su Gigi Delneri per la panchina e l’accordo sarebbe molto vicino. Con il tecnico friulano ci sarebbe già l’accordo, ma bisognerà prima risolvere la questione riguardante lo staff tecnico, poiché la dirigenza bianconera vorrebbe confermare quello di Guidolin. Delneri avrebbe dunque superato la concorrenza di Rolando Maran e Stefano Pioli, ma soprattutto di Andrea Stramaccioni, oltre a quella di Delio Rossi, per il quale l’Udinese avrebbe effettuato un sondaggio.

Se la questione allenatore sembra possa risolversi a breve, lo stesso non si può dire per il passaggio di Pereyra alla Juventus. L’operazione infatti avrebbe visto l’inserimento di alcune contropartite come Simone Zaza, richiesto da Pozzo in persona, Luca Marrone (non molto apprezzato dai friulani) e soprattutto Daniele Rugani, che sarebbe rimasto ancora un anno ad Empoli in caso di promozione in A dei toscani. Con l’abolizione delle comproprietà però la situazione sembra essere cambiata. Il Tucu infatti sarebbe andato alla Juventus in compartecipazione, così come le possibili contropartite, ma ora se la società torinese vorrà regalare a Conte l’argentino dovrà acquistare interamente il cartellino o, forse, in prestito con diritto di riscatto. La situazione dovrebbe essere più chiara la prossima settimana, poiché nel week-end dovrebbe esserci un incontro tra Udinese e Juventus, in cui si discuterà anche delle comproprietà di Isla e Pasquato, il quale ha dichiarato che ritornerà a Udine, ma non sa se resterà. Anche il dg della Juventus, Beppe Marotta, ha detto che la situazione verrà valutata nelle prossime settimane. L’Udinese comunque avrebbe già individuato il possibile sostituto di Pereyra. Si tratta di Mohammed Fatau, classe ’92 che ritornerebbe dal prestito al Granada, dopo aver firmato con l’Udinese nel 2011.

L’abolizione delle comproprietà crea problemi anche per la risoluzione di quelle riguardanti Juan Cuadrado e Antonio Candreva. Per entrambi si potrebbe infatti andare alle buste. Per il colombiano la Fiorentina avrebbe potuto inserire nella trattativa la metà di Bernardeschi, ma ora certamente non vorrà perdere uno dei migliori talenti del calcio italiano. Stesso discorso per Candreva, con la Lazio che dovrebbe così sborsare gli oltre 10 milioni chiesti dall’Udinese.

Chi potrebbe andar via a titolo definitivo e il brasiliano Gabriel Silva. Nonostante non sia stata presentata alcuna offerta ufficiale ai bianconeri, il laterale sinistro piace molto a Roma, Inter, Juventus e Fiorentina, che avrebbero già effettuato dei sondaggi.

Oltre a parlare di Cuadrado, con i viola si potrebbe parlare anche di Khouma Babacar, che piace molto in Serie A, a Torino, Cagliari e Genoa, ma dalla Turchia, il Besiktas avrebbe offerto cinque milioni ai toscani per il cartellino dell’attaccante in prestito al Modena.

In attacco intanto si cerca un rinforzo, soprattutto se Luis Muriel dovesse andar via. Il colombiano, che, come confermato a più riprese dalla società, dovrebbe restare, piace molto al Napoli e l’Udinese, come dichiarato dall'agente Fifa Gianfranco Cicchetti, avrebbe proposto agli azzurri uno scambio con Zapata, ma il club di De Laurentiis è intenzionato a cedere il giocatore solamente in prestito.

Se la partenza di Muriel sembra improbabile, a lasciare il Friuli saranno con ogni probabilità Zeljko Brkic e Naldo. Il portiere serbo piace molto alla Sampdoria, dove è ben apprezzato dal suo connazionale Mihajlovic. Il difensore brasiliano dovrebbe invece tornare in Brasile, ma i bianconeri stanno cercando un acquirente.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 28 maggio 2014 alle 21:30
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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