Sono anni che non vedevo una cosa del genere, e non lo dico per fare scandalo, ma semplicemente per constatare il primo errore dell'allenatore dell'Udinese. Gli errori nelle sconfitte erano sempre dei singoli giocatori, mai di chi stava in panchina. Oggi no. Ma per commentare questa stranissima partita dobbiamo prima partite dall'arbitraggio. Il VAR serve a correggere errori, invece da quando in FIGC non c'è un uomo, da quando le società si litigano le poltrone e tanto più ora che non si sa bene che fine faranno i diritti televisivi, insomma... in questo marasma guarda caso si vedono errori su errori commessi nonostante o proprio dalla lettura del VAR.

E' stato annullato un gol regolarissimo all'Udinese. Il fuorigioco di Maxi Lopez era passivo che più passivo non si può. Ne lui ne il suo dirimpettaio potevano intervenire su un pallone che non era destinato a loro ma altrove. Non potevano nemmeno trarre in inganno il portiere. Si succedono tre tocchi e viene il nostro gol. Anche nel caso fosse stato fuorigioco attivo, non ci sarebbe connessione diretta tra il fatto e il susseguente gol. Eppure un arbitro che ha commesso tanti errori oggi è riuscito ad annullare un gol regolare per un fallo non sancito dal regolamento. Di più, il gol subito, il primo, è nato da un angolo viziato da un chiaro fallo: solo un tocco dopo il fallo... e qua non c'è relazione diretta?

L'Udinese giocava meglio del Torino, aveva segnato un gol regolare e meritatamente, ma nulla... gennaio e febbraio sono, storicamente, i mesi degli errori quando comandavano i Moggi e i Sensi. Gennaio e febbraio sono ancora i mesi dei favori al Milan, al Toro etc etc...

E poi c'è Oddo. Oggi la squadra merita un plauso perché ha combattuto dal primo all'ultimo minuto. Con gli occhi della tigre, hanno lottato su ogni pallone nonostante arbitraggio e un bel Torino. Se ci hanno tolto il giusto vantaggio, Oddo ha regalato due gol. Come? Marcando a zona sui calci piazzati. Ma in società c'è qualcuno che spiega all'allenatore certe cose? L'Udinese subiva molti gol su palle inattive proprio per colpa di Delneri che voleva marcare a zona invece che a uomo (o misto, come sarebbe meglio) sui calci da fermo. Che senso ha esonerare un allenatore se chi viene dopo butta alle ortiche una partita che si poteva vincere con un errore che nasce durante la settimana? Nessuno in società parla con Oddo? E' semplice, l'Udinese non deve giocare a zona sui calci da fermo. E' semplice, non lo sa fare. E' semplice, quando lo ha fatto ha sempre preso gol. Eppure...

Di più, Angella probabilmente non era in forma, ma Nuytinck non è un libero. Il belga è bravo nelle uscite, il centrale dei tre deve fare delle chiusure, c'è la differenza del doppio. Così se Nuytinck marca male sul primo gol (colpa della disposizione), non chiude tamponando Bellotti sul secondo gol. Se proprio non dovevi schierare Angella in quel ruolo, c'era Samir, molto più adatto.

Scorrono gli ultimi minuti della partita e vedo finalmente dei ragazzi che lottano, sudano e ci credono fino alla fine. Merito di Oddo e della sua gestione, ma perché buttare tutto alle ortiche con errori evidenti come il tipo di marcatura (tanto più quando abbiamo già avuto la riprova che non la sappiamo fare) o la scelta infelice del centrale di difesa?

L'Udinese sta mostrando che non era assolutamente inferiore al Torino, che anzi meritava di più, ma perdiamo, e chi perde non ha mai ragione. L'arbitro ci ha negato la vittoria, ma è la panchina che ci ha negato il pareggio. Io, nella mia umilissima opinione, continuo a pensare che un direttore sportivo deve parlare con l'allenatore e mediare su certe decisioni oggettivamente sbagliate (la marcatura a zona sui calci piazzati), ma a quanto pare non succede.

Mettiamoci sotto con la Roma. La squadra c'è: correggiamo gli errori di marcatura e formazione e torniamo al Friuli per vincere! Senza paura, come oggi.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 11 febbraio 2018 alle 16:57
Autore: Giacomo Treppo
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