Apu Udine, Sacco: "Abbiamo struttura tipica di chi punta all'A1"

Dopo le prime due gare di playoff del derby tra Udine e Cividale, che vede la sfida in perfetta parità con una vittoria a testa, il Senior assistant coach dell'Apu Old Wild West Udine Giancarlo Sacco ha fatto il punto: "La normalità in una serie playoff, nella prima partita ci si ritrova faccia a faccia con l'avversario e ci sono cose che possono metterti in difficoltà. C'è uno studio reciproco, i cui esiti si sono visti in gara 2 dove sono state prese delle contromisure e soluzioni che poi si sono dimostrate positive".

Sacco, poi, ha parlato delle dichiarazioni dell'allenatore di Cividale riguardo la differenza di fisicità tra le due squadre: "Pillastrini è un grande amico e naturalmente siamo nei playoff. Si parla di pre tattica in cui ognuno prova a portare acqua nel proprio mulino cercando di mettere pressione all'altro. La differenza di tonnellaggio è palese, siamo due squadre completamente diverse. Cividale fa la sua pallacanestro nel gioco d'assieme e nella velocità mentre noi abbiamo una struttura fisica di rilevanza tipica di quelle squadre che puntano alla promozione in A1. È normale che questa fisicità venga sfruttata e, anzi, questo elemento verrà sempre di più sfruttato".

Per concludere, il Senior assistant dell'Apu ha parlato di cosa servirà a Udine per vincere la serie: "Può sembrare banale, ma sarà fondamentale avere la voglia e il desiderio di battersi contro avversari bravi quanto te. Questa motivazione e questa forza fa la differenza, anche di più delle scelte tattiche e tecniche".