Pareggio in rimonta per l’Udinese che, nonostante il vantaggio del Napoli, nella ripresa cresce e, complice un calo degli azzurri, trovano il pari con Bruno Fernandes, in una giornata in cui Totò Di Natale resta in panchina e il suo sostituto Muriel resta ancora a bocca asciutta, nonostante la buona gara. Questa Udinese-Napoli Da Zero a Dieci:

Zero - I minuti di Di Natale. Ancora una volta, come accaduto anche all’andata, Totò Di Natale non scende in campo contro la squadra della sua città. All’andata fu fermato da un problema muscolare, ieri invece è rimasto in panchina per scelta tecnica. Rinviato dunque la gioia per il gol numero 188 in Serie A, che permetterebbe al capitano di raggiungere Del Piero e Signori nella classifica marcatori all time del nostro campionato.

Uno – Primo assist stagionale per Pinzi. Assist che è la ciliegina sulla torta di una grande prestazione che lo vede in ogni parte del campo, pronto a sradicare palloni agli avversari e a far ripartire i suoi, senza risparmiarsi e senza risparmiare entrate dure sugli avversari, come quella che, dopo 20” gli costa il giallo.

Due – Le reti di Bruno Fernandes al Napoli. Il portoghese continua a regalare soddisfazioni a Guidolin e ai tifosi bianconeri e, un girone dopo, si ripete contro il Napoli, con cui all’andata aveva trovato il primo gol in Serie A. Quello di ieri è il quarto gol in campionato per il classe ’94, che partita dopo partita entra sempre più nei cuori dei tifosi. Da lui, nonostante le tante voci di mercato, bisognerà ripartire la prossima stagione.

Tre – Il numero delle cifre nel numero di presenze di Pereyra. El Tucumano entra nel club dei giocatori in tripla cifra per quanto riguarda il numero di presenze in bianconero. Ieri non è stata una delle sue migliori gare, ma questo non può intaccare una stagione che Pereyra sta vivendo da grande protagonista

Quattro – Gli uomini in difesa. Guidolin ieri ha sperimentato la difesa a quattro, con Heurtaux spostato sulla destra, Danilo e Domizzi centrali e Gabriel Silva sulla sinistra. L’esperimento non è andato male, con Scuffet che ha corso ben pochi pericoli, mentre il gol partenopeo è arrivato sulla disattenzione di un singolo, nell’occasione di Gabriel Silva, che, complice la deviazione di Zapata, si è lasciato superare da Callejon

Cinque – Tiri fuori. Come spesso è capitato in stagione, anche ieri è mancata un po’ di precisione sotto porta. Soprattutto nella ripresa, gli uomini di Guidolin hanno creato molto, ma non sono riusciti ad impensierire Reina, se non con tiri deboli. Simbolo di questa imprecisione è stato Emmanuel Badu che nel primo tempo, sullo 0-0, ha mandato fuori di testa da posizione più che invitante, da solo in area.

Sei – Pari in stagione. Quello di ieri è il sesto pareggio stagionale per i bianconeri. Escludendo l’inarrestabile Juventus (3 pari e 2 ko in stagione), l’Udinese è la squadra con il minor numero di segni “X”, dopo Verona e Atalanta. Tra i sei pari, sicuramente i più “prestigiosi” sono stati i due con il Napoli, fermato sia all’andata sia al ritorno, in entrambi i casi dopo essere passati in svantaggio.

Sette – Il voto (stagionale) a Badu e Allan. Con Pinzi sono i protagonisti della zona centrale del campo, vincendo quasi tutti i duelli con i centrocampisti del Napoli. Un po’ imprecisi in fase d’impostazione, i due bianconeri sono comunque alcuni dei protagonisti in positivo dell’altalenante stagione dell’Udinese.

Otto – La posizione in classifica del prossimo avversario. Domenica prossima i ragazzi di Guidolin affronteranno il Torino di Ventura che in parte ricorda l’Udinese delle scorse stagioni: grandi prestazioni e diverse soddisfazioni contro le grandi; un bomber come Immobile che con il bomber bianconero Di Natale condivide anche le origini campane. Nonostante l’ottima stagione, il Toro però, a differenza dei bianconeri delle scorse stagioni, potrebbero non centrare la qualificazione all’Europa League, vista la bagarre per l’ultimo posto libero.

Nove - Le gare non perse con Scuffet in porta. Con lui l’Udinese ha dato una svolta alla stagione: dal suo esordio con il Bologna, Scuffet è diventato pian piano protagonista dei bianconeri, salvando più volte la squadra da una possibile debacle. Grazie a lui l’Udinese ha ottenuto la striscia record stagionale di quattro risultati utili consecutivi (due vittorie e due pareggi) che si sommano ad altre tre vittorie e due pareggi.

Dieci – Partite senza segnare per Muriel. Il colombiano ieri ha avuto la fiducia di Guidolin, che l’ha preferito a Totò Di Natale. Luis si è impegnato ed ha lottato contro difensori che fanno della fisicità la loro arma migliore, riuscendo anche a ritagliarsi delle buone occasioni. Come accade da dieci giornate, gli è mancato ancora il gol, ma se continuerà ad impegnarsi così, siamo sicuri che il gol arriverà e da lui il mister ripartirà la prossima stagione che, speriamo, possa essere quella della sua consacrazione.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 20 aprile 2014 alle 10:00
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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