Non capiterà mai più un’occasione così: incontrare i neroverdi con così poca voglia di fare (le assenze c’erano su entrambi i fronti) forse succederà mai più.
Ma tant’è: l’Udinese concede ai sassolesi di raccogliere il massimo con uno sforzo relativo, basato sul fatto che Eusebio Di Francesco, già buon laterale di centrocampo tra le altre con Empoli e Roma, è anche un signor allenatore e capisce quasi subito come va la faccenda (mettendoci quindici minuti).
L’Udinese infatti, presentatasi in campo con Adalberto e Théréau teoricamente di punta, e dico teoricamente per la posizione tenuta e la conseguente relativa pericolosità, dopo un quarto d’ora di attacchi inesistenti e tentativo di giropalla, subisce l’intuizione (neanche troppo geniale) di Eusebione: avanzati i terzini, attacca senza pietà i due laterali biancogrigi. Se Heurtaux più o meno tiene, aiutandosi col mestiere ma soffrendo il suo, dall’altra parte il cinquantatré iracheno viene fatto a pezzi da Lirola. Non per nulla la rete e l’unica altra occasione pericolosa creata dai locali nel primo tempo (buon Karnezis su Ragusa, meno impeccabile sulla rete di Defrel) arrivano per cross che provengono dalla fascia sinistra degli udinesi.
De Paul viene tolto dalla mischia dopo mezz’oretta nella quale le due punte si schiacciano verso di lui anziché creargli profondità; entra Duvàn, ma fino all’ora di gioco, ed in particolare fino a quando subentrano Perica ed Ewandro, il buon Consigli si annoia, s’abbronza, firma autografi e fuma, in ciabatte, un pacchetto di sigarette senza filtro.
In cauda venenum? No. Perché quando a formazione rivoluzionata l’Udinese schiaccia il Sassuolo in area (ultimo quarto d’ora) ci pensa la traversa a negare la rete, prima al duo Perica-Lirola, poi a Felipe.
Non so realmente cosa pensare. Perché Iachini non era genio a Milano o mercoledì, né pirla contro Chievo e Sassuolo. È un mister discreto, con pregi e difetti, che oggi ha cercato di disegnare una formazione in cui i due attaccanti dovevano garantire velocità ed imprevedibilità, mentre Jankto in vece di Badu un po’ di spinta offensiva.
Invece niente: Peñaranda ha numeri importanti ma oggi ha bucato la gara; Théréau continua a giocare con la baguette sotto al braccio, perché si sarà anche infortunato due mesi fa ma se ancora non sta bene non può fare il titolare; Jankto ha tutto sommato fatto pari con la gara, non impressionante né disastroso, con dietro un Alì Adnan a tratti drammaticamente disastroso. Iachini dice che ha buoni fondamentali, il levantino, i quali andrebbero allenati specie in fase di “non possesso”; gli ricordo che il buon ragazzo di Baghdad cammina a Udine, con delle belle giacche verdi e coordinate scarpe scamosciate, da circa un anno e mezzo, nel quale onestamente tanto meglio di questo non ha dimostrato.
L’Udinese esibisce i soliti difetti; la personalità sfoderata nei confronti dei domestici, come detto più concentrati sula gara di coppa della settimana entrante che su quella odierna allo Stadio del Tricolore (come vedete, non amo le denominazioni commerciali), è stata povera, poverissima; e non è vero che l’equilibrio, come detto da Gioacchino da Ascoli, si è spartito “un tempo per uno”. Diciamo settanta minuti a venti, al netto del recupero.
Difettano, i bianchineri, in precisione e talvolta in concentrazione. Ma se è vero che forse il pareggio sarebbe stato generoso, i tre punti premiano i locali oltre i propri meriti, limitati ad un controllo spesso sterile della gara in attesa del puntuale errore avversario.
Difetto, io, in parole buone; ma anche, ed è grave, nelle cattive. Settimana scorsa parlai di squadra senza ambizione, mercoledì i ragazzi disputavano un buon match contro la Viola e mi presi i loro “schiaffi” con piacere; oggi (a parte le traverse) un déja-vu frutto di centodieci gare spesso mediocri, nelle quali gli stessi interpreti commettono i medesimi sbagli.
Solito Iachini in sala stampa: lavoro, ripartiamo, analizziamo gli errori, ricominciamo dalle cose buone... Ovvietà. Come ovvia è la gravità della mancanza di Widmer, di Hallfredsson e perfino di Imma Badu, unico centrocampista in grado di mutare la fase difensiva in offensiva con le sue accelerazioni.
Ma Iachini deve persistere, continuare ad insistere, sull’importanza di dare le chiavi del gioco a Kums e De Paul; Sven è ancora troppo timido nell’imporsi ai compagni, oggi commette un errore che poteva essere esiziale in ripartenza; Rodrigo non fa miracoli, e con compagni avanzati che scendono a pretendere palla-sul-piede anziché allungarsi verso la porta avversaria non ha lo spazio necessario per inventare qualcosa di interessante in attacco. Cosa che, per altro, è successa mercoledì scorso.
Nutro una stima enorme in Adalberto; Théréau per due anni è stato il fromboliere principe dell’attacco banconero, durante l’addio alle armi di Totò Di Natale; ma oggi come oggi Iachini non può esimersi dal partire dal primo minuto con Stipe e Zapàta. Sono in forma, hanno l’entusiasmo giusto e il piglio perfetto per far male alla Lazio, sabato sera. E non sottovaluterei Ewandro: il garoto de Recife ha i numeri per diventare una gran bella punta, i piedi e l’ignoranza per non temere di rischiare la giocata, come un’apertura no look sulla sinistra, oggi, a beneficio di Adnan (purtroppo impegnato a marcare la zolla, cinquanta metri più dietro).
Se non recupera Samir, Gioacchino da Ascoli non può riproporre questa linea difensiva: o sposta indietro Jankto, oppure opta per una scelta conservativa inserendo l’Angella di turno. Vedremo: temo che Alì si guadagnerà un’altra opportunità, per me almeno la seconda oltre il tempo limite.
Cercherò di vedermi la gara di sabato sera, in cui si celebrerà anche l’annuale AUC day (anzi, night), con otto ore di fuso orario, nell’adorata Asia. Dovrebbe iniziare alle 4:45 del mattino, tutto sommato potabile. Spero solo che ne valga la pena: con questa Udinese, ormai, è un vero terno al lotto. Eppure io, che sono obiettivamente una testa di calcio, ci credo ancora. Dai, frùs, basta delusioni.
Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie
- 10:34 Rappresentative FVG, Canzian: "Obiettivo minimo raggiunto"
- 09:49 Dalla Turchia, l'Udinese pensa all'ex Roma Ucan a parametro zero
- 09:43 Udinese, Lovric compie 26 anni
- 08:00 Il bilancio del Torneo delle Regioni: U15 positiva, delusione U17, rammarico U19
- 20:00 Cividale, palla all'avversario Bloise: "UEB mina vagante, può fare uno sgambetto a Cantù"
- 19:49 L'ex Udinese De Paul per la prima volta capitano dell'Argentina
- 18:30 Cjarlins Muzane, Princivalli alla vigilia del match con l'Adriese: "Bisogna fare gol, non so come, ma serve"
- 18:20 Udinese, il report dell'allenamento in vista del match contro il Sassuolo
- 17:45 UEB Cividale, anticipata al 12 aprile la gara contro Casale Monferrato
- 17:00 Serie A, dalla 30ᵃ giornata torna il pallone bianco: la curiosa statistica sulla media-gol
- 16:40 Caso Acerbi-Juan Jesus, Pizzul: "L'assoluzione di Acerbi mette in cattiva luce Juan Jesus"
- 16:37 Caso Acerbi-Juan Jesus, Zoff: "La sentenza mi trova molto favorevole, c'è stato un chiarimento tra i due giocatori"
- 14:58 APU Udine, Clark ancora in dubbio: sarà valutato giorno per giorno
- 14:54 APU Udine, Gerosa: "Treviglio squadra esperta, dovremo stare sul pezzo"
- 14:53 Rappresentativa U15, Pisano: "Mi ero immaginato una storia diversa"
- 14:23 APU Udine, contro Treviglio per Vertemati sarà un derby
- 14:21 Sassuolo-Udinese a Fabbri, i precedenti con l'arbitro di Ravenna
- 14:19 Udinese, oggi la ripresa degli allenamenti: da valutare Lucca e Davis
- 13:30 Torneo delle Regioni, rigori fatali: Under 15 eliminata ai quarti dalla Campania
- 12:59 Tinet Prata, al via i playoff: domani sera il primo atto a Ravenna
- 12:18 Serie A, designazioni arbitrali: Fabbri dirigerà Sassuolo-Udinese
- 12:06 Il Presidente Pedone: “A Udine siamo un club che non starnazza dopo le vittorie e non piagnucola dopo le sconfitte: vogliamo alzare ancora l’asticella”
- 11:45 Udinese, al Bluenergy Stadium una delle tappe della Junior TIM Cup | Keep Racism Out
- 11:30 Serie A, dove vedere Sassuolo-Udinese n tv e in streaming
- 10:57 Udinese, Collavino su Deulofeu: "A luglio eravamo certi del suo recupero"
- 10:51 Udinese, Collavino: "Gino Pozzo è venuto 15 volte in Friuli quest'anno"
- 10:47 Collavino: "Stiamo lavorando per dare un futuro all'Udinese con questa proprietà"
- 10:04 Novellino: "L'Udinese ha fatto bene a dare fiducia a Cioffi"
- 09:49 Udinese, Balzaretti su Pafundi: "Non è detto che non torni a giocare a Udine"
- 09:41 Udinese, Balzaretti su Davis: "Serie inspiegabile di infortuni, poteva fare la differenza come Lukaku"
- 09:35 Udinese, Balzaretti su Lucca: "Riscatto non sicuro ma molto probabile"
- 09:23 Udinese, Balzaretti: "Dovrò essere più di supporto a Cioffi. Non ci sono vincoli sul modulo"
- 09:17 Inter, Arnautovic e De Vrij verso il forfait contro l'Udinese. Sommer può recuperare
- 08:57 Argentina, solo panchina per Perez nella vittoria 3-1 con Costa Rica
- 23:45 Slovenia, vittoria a sorpresa 2-0 contro il Portogallo: in campo Bijol e Lovric
- 23:40 Irlanda, 0 minuti per Festy Ebosele contro la Svizzera
- 22:28 Apu Udine, U19 Eccellenza sconfitta nel derby contro Trieste
- 20:54 Chions, stangata per mister Barbieri: quattro giornate di squalifica
- 20:10 Udinese, novanta minuti e successo per Kristensen con la Danimarca U21
- 18:09 Udinese, con Lucca non al top c'è un Brenner che scalpita
- 18:00 Udinese, Zemura resta a guardare contro il Kenya: solo panchina per il bianconero
- 16:47 Trapani-Apu Udine, squalificato una giornata Mollura per il calcio ad Alibegovic
- 16:20 Italia U19, contro la Georgia finisce 5-0: gol di Pafundi su rigore
- 16:10 Udinese, Tikvic ci sa fare e va tenuto in considerazione
- 15:54 Serie A, Acerbi assolto dopo il caso Juan Jesus: ci sarà per Udinese-Inter
- 15:20 UEB Cividale, Pillastrini: "Le vittorie delle altre sono uno stimolo. Lamb ha liberato Redivo"
- 14:16 Pafundi è un talento che a questa Udinese può fare (e lo farà) molto comodo
- 14:10 Udinese, Kristensen: "Pazzesco vincere contro la Juventus. L'adattamento in Italia è stato veloce"
- 14:00 La FIFA potrebbe risarcire l'Udinese per l'infortunio di Lucca: il regolamento
- 12:10 Apu Udine-Treviglio, dove vedere il match in tv e in streaming