Fuori anche Behrami, che sfiga! Dopo Lasagna e Perica anche lo svizzero salterà la trasferta di Genova contro la Sampdoria per il riacutizzarsi di quel dolore al retto femorale sinistro che già qualche tempo fa lo aveva tenuto fuori dal campo. Non ci voleva proprio, sappiamo quanto sia importante Behrami per l'Udinese, non solo per la sua capacità di interdizione ma anche per sue qualità di leader, di giocatore simbolo e guida.

Questo costringerà a Oddo, e non ce n'era assolutamente bisogno, a rivedere nuovamente le scelte per la formazione che dovrà scendere in campo domenica a Marassi.

Ma nonostante le assenze e le difficoltà non va assolutamente considerata come una partita già persa, anzi, è proprio come diceva il mister qualche giorno fa, dalle difficoltà si creano nuove opportunità.

Viene in mente quella splendida partita a Napoli di qualche anno fa quando Guidolin senza Di Natale e Sanchez schierò Armero alle spalle di Denis, andando a vincere al San Paolo per 1-2 grazie alle reti di Inler ( fa incazzare ancora oggi la sua non esultanza davanti a quelli che sarebbero stati i suoi tifosi) e del tanque.

Per caratteristiche l'indiziato a prendere il posto di Berhami sembrerebbe Hallfredsson ma l'occasione per dare una grande opportunità a Balic è  di quelle da non farsele scappare.

Appena ventenne, timido, che da quando è arrivato a Udine non si è fatto altro che parlare di lui, delle sue qualità tecniche e del grande futuro che lo attende, negli scampoli di partita che Oddo gli ha concesso contro Milan e Roma ha risposto molto bene, con sicurezza, carattere, determinazione, velocizzando la manovra con tocchi di prima e aperture sempre precise, mostrando quella visione di gioco che tutti gli riconoscono e da lui si attendono, dando sempre quell'appoggio centrale ai compagni. E allora rompiamo gli induci, a Genova mettiamo Balic titolare.

 

 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 23 febbraio 2018 alle 18:00
Autore: Paolo Minotti
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