La serata di lunedì ha sancito l'eliminazione dell'Italia dalla prossima coppa del mondo, un fallimento totale per l'intero movimento calcistico italiano che ora aspetta delle risposte, forse le dimissioni, di coloro che stanno alla guida della federazione italiana e che hanno causato tutto questo.
La delusione di questa eliminazione è molto forte in ognuno di noi, che prima di tutto siamo tifosi italiani, sarà difficile da mandare giù e soprattutto da dimenticare questa debacle, ma abbiamo il dovere e il diritto di guardare avanti e domenica infatti, torna il campionato, torna la serie A, ma soprattutto torna l'Udinese, alla quale i tifosi friulani si aggrappano per provare a superare una settimana drammatica dal punto di vista sportivo.
La squadra di Delneri è ferma da due settimane abbondanti a causa del rinvio del match dell'Olimpico contro la Roma, quindi l'ultimo ricordo con il quale ci ha lasciati è la bella vittoria casalinga contro l'Atalanta dello scorso 29 ottobre.

Ed è proprio dallo Stadio Friuli che i bianconeri ripartiranno alla ricerca dei punti per farla allontanare sempre di più dalla zona pericolosa, in meno di tre settimane l'Udinese scenderà per ben tre volte in campo davanti ai propri tifosi, gli avversari saranno il Cagliari di Lopez, la capolista Napoli e il Perugia per il turno di Coppa Italia.
I riflettori adesso sono tutti puntati alla sfida fondamentale contro i sardi, con il cambio di allenatore sono arrivate anche per i rossoblu due vittorie casalinghe ed ora la formazione sarda vuole confermarsi anche in trasferta, ma per Delneri e i suoi ragazzi la partita di domenica è una di quelle da tre punti, serve una vittoria, sarebbe la terza consecutiva e rappresenterebbe un punto di svolta per la stagione friulana, ma soprattutto una nuova ventata di entusiasmo per un popolo che al momento è ferito e amareggiato per la triste fine della loro nazionale, l'Udinese deve vincere anche e soprattutto per i propri tifosi,  i quali sperano in un risultato positivo delle "zebrette" per provare a tornare a sorridere.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 15 novembre 2017 alle 16:00
Autore: Stefano Fabbro
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