Danilo, Samir, Alì Adnan, Widmer, Behrami Hallfredsson, Perica, Lasagna. Non è un abbozzo di formazione per l'Udinese, ma l'elenco dei giocatori che, dall'inizio del campionato ad oggi, hanno avuto almeno un problema muscolare. Con il capitano si è toccata cifra tonda: 10. Un numero importante di lesionati e che non può essere imputato solo alla sfortuna. Se per alcuni calciatori non è una novità (Valon negli ultimi anni ha sempre avuto problemi del genere), non è possibile avere sempre uno o due giocatori fuori per problemi molto simili.

Si potrebbero anche riprendere le parole di Collavino ad inizio anno, riferite ancora a Delneri, ma che furono una bella bordata per i membri dello staff: "Se mi permettete siamo un po'arrabbiati con lo staff di Delneri. Il tecnico è arrivato a Udine senza alcun suo collaboratore storico, lo staff lo ha costituito la società. Ad oggi non siamo contenti del lavoro svolto e ci rendiamo conto che è una responsabilità nostra. Sono le nostre scelte e non le sue. Se dobbiamo trovare una colpa a Delneri è quella di essere troppo buono con i suoi collaboratori. In tal senso, in accordo con Delneri, siamo pronti a sostituire chi non è all'altezza all'interno dello staff e ad assumere nuovi tecnici qualificati per svolgere al meglio il lavoro che va fatto per presentarci in maniera adeguata in questo campionato. I giocatori che arrivano a Udine necessitano di un lavoro specifico e mirato per migliorare e questo lavoro non è compito del tecnico ma dello staff". Da quella volta l'allenatore è cambiato, sono arrivati nuovi elementi per migliorare la parte tecnico (per esempio Zauri e Negri), ma per la parte atletica quasi nulla sembra essere cambiato (è arrivato solo il preparatore atletico dello staff di Oddo) e infatti i problemi da agosto ad oggi sono sempre gli stessi.

Danilo si è fermato per una lesione muscolare ai flessori e, come dicevamo, è solo l'ultimo di una lunga lista. Per quanto Oddo possa dire che la rosa è ampia e gli assenti possono essere sostituiti da altri giocatori, avere sempre un paio di titolari fuori è un grosso problema per una squadra che sta iniziando, almeno apparentemente, un ciclo nuovo. Bisogna cercare di capire il perchè di tutte queste lesioni. Uno dei punti di forza dell'Udinese del mitico ciclo di Guidolin erano proprio i pochi infortunii, che si limitavano ai traumi che potevano accadere sul campo da gioco. Prendete per esempio il mese di gennaio. Avere fuori contemporaneamente Alì Adnan e Widmer ha creato non pochi problemi, perchè con Pezzella, Zampano e Stryger Larsen la tipologia di gioco applicabile con il 3-5-2 cambia non poco. Le lacrime di Lasagna poi sono ancora nella memoria di tutti. Adesso mancheranno fino ad aprile il capitano e la punta di riferimento, altre due assenze pesantissime. Non siamo medici, quindi non possiamo dire con certezza il perchè di tutti questi problemi, ma una cosa è certa: se l'Udinese vuole tornare stabilmente nella parte sinistra della classifica, bisogna capire il perchè di tutti questi infortunii.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 28 febbraio 2018 alle 15:00
Autore: Davide Marchiol
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