Delneri commenta così la sconfitta nel post partita:

"Troppi regali. Due, forse anche tre. Sono errori singoli che spero verranno assimilati. L'errore ci sta, bisogna analizzarlo e far sì che non riaccada. Abbiamo concesso due gol al Torino che fanno rammaricare, perchè si sarebbe potuto ottenere ben altro. Comunque giochiamo molto diversamente rispetto alle prime due partite. Bisogna miglioarare, concedere meno, non regalare gol, etc... perchè davanti ci sono avversari importanti. La squadra ha continuato ad avere un credo fino in fondo, perchè abbiamo lottato fino al 95', non è stata una squadra passiva, ma propositiva. Bisogna miglioare in certe situazioni singole. È un passaggio a vuoto, ma non troppo, perchè i modelli espressi in campo hanno dato un bel segnale.

Peso psicologico. Quando tu affronti campionati da protagonista, perchè è il primo anno che lo fa, deve passare per esperienze che credo e spero lo facciano maturare. Era sicuro di prenderla e non era pronto a quel che era successo. Poi magari era da aiutare, perchè i compagni potevano andare incontro, bisogna aspettarsi certe cose.

È andato meglio il 4-4-2. Con quello siamo più veloci in attacco. Per quello in secondo tempo siamo stati più pericolosi.

In spogliatoio. Abbiamo analizzato come abbiamo preso gol, abbiamo regalato due gol, ma a metà partita il risultato si può ribaltare, bisogna crederci, tenendo fino in fondo in bilico la partita e questo abbiamo fatto. Potevamo anche pareggiarla e infatti il pubblico dopo i fischi del primo tempo ci ha applaudito. Quello che ha fatto il Torino è una concessione, quello fa male. La classifica è corta, dobbiamo invertire la rotta in fretta, ma i margini di crescita sono alti. Oggi abbiamo giocato, è questo che conta di più per il futuro. Maxi e Lasagna si intendono bene. Abbiamo risolto i problemi di “gente sparsa” che c'erano in estate e ora dobbiamo solo imparare a essere più attenti e più cinici.

Danilo. Infortunio, ha avuto un problema al flessore".

 

 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 20 settembre 2017 alle 23:44
Autore: Davide Marchiol
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