Il tecnico dell'Udinese Luigi Delneri parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Pescara: "Ogni partita ha storia a sé. Affrontiamo il Pescara e nel calcio non bisogna mai dire mai. Loro giocheranno partita dopo partita, daranno il massimo. Non avranno nulla da perdere, giocheranno per vincere. Sarà una partita aperta, servirà l'attenzione messa come nella partita contro la Juventus".

Sulla formazione: "Mancherà Fofana. Dispiace per il suo infortunio, si riprenderà. Dispiace anche per Felipe che martedì alla ripresa ha accusato un dolore, sebbene senza avere strappi. Evidentemente era affaticato dopo la partita contro la Juve, dove uno dà di più. Thereau sta bene, il ginocchio non gli fa male. Valuteremo se farlo giocare".

Partita che dipenderà più dall'Udinese che dal Pescara: "Il Pescara è una squadra diversa dalla Juventus, gioca in maniera diversa senza avere nulla da perdere e con grande piglio agonistico. Noi dovremo avere l'accortezza di pensare che ci sono anche loro sul campo e non ci consegneranno le azioni da gol sul piatto".

Ancora sulla partita: "Dobbiamo mantenere il nostro cliché di gioco, senza sbilanciarci. Se prima il Pescara era più di palleggio ora verticalizza di più e bene, per cui dovremo stare più attenti. Dovremo essere equilibrati, al di là di chi gioca. Diamo fiducia ai giocatori che abbiamo. Non aspettiamoci una partita facile, bensì tosta e veloce".

"Noi siamo una squadra giovane. Anche Guidolin? Sì, ma lui aveva una squadra tarata e con giocatori da 24-25 gol l'anno".

Troppi pochi giocatori in gol, rispetto alle altre squadre: "8 su 11 hanno segnato. Magari qualcuno poteva fare qualche gol in più, però diciamo che in generale i pochi gol fatti sono stati distribuiti benino. E potremmo farlo perché creiamo occasioni. E dovremmo subire meno gol, perché per me ne prendiamo troppi in proporzione a quanto concediamo".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 11 marzo 2017 alle 13:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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