Ospite negli studi di Udinese Channel, Igor Bubnjic ha parlato della sua prima stagione a Udine tracciandone un primo bilancio: “Non è come in Croazia, qui è più difficile perché ho dovuto imparare una nuova lingua, più tattica e mi sono trovato subito bene. Il gruppo è bello, lavoriamo tanto e mi sto veramente bene a Udine. Quest’anno non è andata come speravamo, ma penso che il prossimo anno possiamo giocare molto meglio”.

Si poteva fare qualcosa di più contro la Juventus? “E’ difficile giocare contro la Juventus che ha tanti fortissimi giocatori. Penso che noi abbiamo giocato bene e sarebbe stato impossibile vincere”.

Come hai reagito quando l'Udinese ti ha cercato? “Sono molto contento della chiamata dell’Udinese perché si gioca in Serie A ed è stata una grande opportunità. E’ il campionato più bello e più difficile anche se mi piace la Championship. In Italia c’è molta più tattica”.

Kelava come sta passando questo momento ai margini della squadra? “E’ un ragazzo positivo. E’ normale che ora sta passando un momento difficile, cosi come per Brkic. Lui deve lavorare di più per aspettare una nuova occasione”.

Ti aspettavi l’esplosione di Scuffet? “Non mi aspettavo che lui giocasse con il Bologna, ma l’ho visto sempre lavorare, che non crea problemi ed è stato bravo ad aspettare la prima opportunità”.

Chi ti ha impressionato di più dei tuoi compagni? “Muriel è un grandissimo giocatore, cosi come Maicosuel. Tutti sono bravi e difficili da affrontare”.

A chi ti ispiri? “In questo momento a Terry, mentre per il passato il mio punto di riferimento è Maldini”.

Speri in una chiamata per il Brasile? "Si ci spero. Ho indossato la maglia della Nazionale e spero di andare al mondiale".

Chi è il tuo compagno più simpatico? "Per me Kelava forse perchè è croato come me. Anche con Zielinski mi trovo bene".

 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 16 aprile 2014 alle 22:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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