Un 2016 in rosso per l’Udinese. Il terzo anno consecutivo. Stando al bilancio del 30 giugno 2016, i friulani hanno perdite da 27 milioni di euro. Una brutta notizia dopo i -12 del 2013/14 e -6 del 2014/15. Guardando all’ultima stagione, il valore di produzione dei bianconeri è aumentato dell’11,68%, passando dai 54,129 milioni di Euro al 30.06.15 ai 60,453 milioni di Euro al 30.06.16.

Ci sono buone notizie: sono aumentati i ricavi dalle gare, dalla cessione temporanea dei giocatori, dalla sponsorizzazione e dai proventi pubblicitari e televisivi. In calo i proventi dalla Lega. Tra i ricavi il peso più rilevante è quello dei diritti TV.

Il vero problema dell’Udinese riguarda le plusvalenze. I 13 milioni ottenuti dalle cessioni di Verre, Naldo e Douglas Santos. Un calo evidente rispetto agli ultimi 5 esercizi, con flessioni superiori al 70%. Il dato deve far riflettere se si pensa all’importanza dei ricavi dalle cessioni per la società bianconera.

In calo i costi di produzione, specialmente alle voci “servizi” e “godimento beni di terzi”. Aumentano i costi del personale, gli ammortamenti, le svalutazioni, gli oneri diversi di gestione, i costi per merci e materiali di consumo.

Un altro aspetto da considerare sono gli ammortamenti decrescenti verso lo stadio Friuli e calciatori. Così facendo, i maggiori costi non monetari dovuti all’adozione degli ammortamenti decrescenti sono stati pari a 11.414.417 euro. Globalmente, l’ammortamento dei diritti pluriennali per i calciatori è stato pari a 26,1 milioni di euro, quello per i lavori dello stadio pari a 7,1 milioni di euro.

Dunque, nonostante il miglioramento dei ricavi e una diminuzione dei costi di produzione, il rosso in bilancio è rimasto. La stagione in corso pare regalare qualche sorriso in più, grazie all’utile di 14 milioni, figlio delle plusvalenze. Resta da capire come si svilupperà la vicenda che vede coinvolti i Pozzo in un’indagine della Guardia di Finanza per gli affari sull’asse Watford-Udinese. Un’ombra inquietante sul futuro.
 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 10 marzo 2017 alle 13:00
Autore: Federico Mariani
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