Udinese-Empoli, LE PAGELLE: finalmente una vittoria di cuore

Karnezis 8 (il migliore) il voto lo possiamo dare già alla fine del primo tempo. Senza lui è il buio assoluto. Se riusciamo a capitalizzare quel pò di miglioramento visto in campo, il merito è suo.

Widmer 6.5 vorrebbe attaccare e lasciare la difesa a tre, ma più passano i minuti e più si vede che deve presidiare la fascia. Croce da quella parte è sempre velenoso.

Danilo 5 non dà sicurezza. Continua il suo momento cupo, fatto di amnesie difensive improvvise.

Felipe 6.5 è il capitano vero in campo. Quando Widmer sale la difesa scala e lui diventa centrale. Qualche palla pericolosa, ma il gol è tutto suo e se lo merita.

Samir 6.5 eccolo un giocatore da sei perenne. Poche bavature, fa il suo con diligenza. Mezzo punto in più perché questi giocatori ci servono come il pane.

Badu 6.5 tanto cuore, ma poco senso tattico. E' sulla nostra destra che spesso vengono giù gli empolesi. Mezzo punto in più per il cuore nel finale

Fofana 6 buono primo tempo, poi si perde come a Roma. Segno che non è ancora pronto per i novanta minuti, ma almeno sta crescendo e si vede.

Hallfredsson 6.5 parte male che peggio non si può, ma con il passare del tempo si erge a grande lottatore. I mezzi sono quelli che sono, ma ripete la buona prestazione di Roma.

De Paul 7 è lui il numero dieci che ci mancava da anni. Purtroppo la squadra vive di paura e lui staziona, gioco forza, troppo lontano dalla porta. Ma questo è un buonissimo giocatore, può prendere per mano la squadra e portarla alla salvezza.

Evangelista 5.5 c'è e non c'è, ha piedi buoni ma rallenta troppo il gioco.

Kone sv entra nel finale e tiene palla

Zapata 5 (il peggiore) non è in forma, e non lo prova nemmeno a nascondere. Gli arrivano pochi palloni buoni, ma quei pochi spesso li sbaglia. Viene giustamente sostituito.

Perica 7 perché corre come un matto, e questa squadra ha bisogno di tanta "ignoranza".

Iachini 7 la disposizione tattica è buona, appropriata agli uomini che non sono certo quelli da Champions di anni fa. Bene il passaggio alla difesa a quattro con Widmer che può sganciarsi. Dopo un quarto d'ora d'orrore nel primo tempo, verso la fine, la squadra torna in campo dagli spogliatoi con buona grinta, con il cuore che il Iachini giocatore metteva in campo. Bene il cambio di Zapata: lancia il messaggio alla squadra che gioca chi corre e suda.