Udinese succursale del Watford. Questa è l’idea di molti tifosi bianconeri di fronte ai grandi colpi di mercato della squadra inglese rispetto ai mercati con nomi meno altisonanti dei friulani. Eppure la realtà sembra essere decisamente diversa. Da quanto gli Hornets sono sbarcati in Premier League, gli affari tra i due club si sono intensificati, sfruttando anche la medesima proprietà. Nonostante la maggiore produttività, però è l’Udinese a poter vantare 18 milioni di credito rispetto ai cugini inglesi tramite le cessioni degli ultimi mesi.

Tuttavia non mancano gli aspetti meno limpidi di questa vicenda. La Guardia di Finanza sta indagando su questo asse tra l’Inghilterra ed il Friuli. Secondo gli inquirenti, la famiglia Pozzo avrebbe utilizzato il Watford come escamotage per evadere il fisco. Sempre stando a queste testimonianze, i friulani non avrebbero pagato qualcosa come 19 milioni di euro negli ultimi 8 anni. Dunque potrebbe ripetersi lo stesso scenario già visto con il Granada qualche mese fa: i Pozzo avrebbero approfittato dei club calcistici stranieri per portare denaro all’estero. Per questo l’Udinese ha in atto un dialogo con l’Agenzia delle Entrate. Resta da capire se le dichiarazioni degli inquirenti siano o meno fondate.
 

Sezione: Notizie / Data: Mer 22 febbraio 2017 alle 14:00
Autore: Federico Mariani
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