Sette punti in classifica dopo otto giornate. Un bottino misero, che fa scivolare l’Udinese nei bassifondi, ad un solo punto dalla retrocessione. La squadra bianconera non ha mai racimolato così poco negli ultimi 22 anni consecutivi di serie A. Bisogna andare a rispolverare gli amarcord per trovare un’Udinese peggiore dell’attuale. Esattamente 54 anni fa. Stagione 1961/1962: la squadra friulana concluse in ultima posizione, con 17 punti su 34 partite. (A quei tempi le vittorie valevano ancora due punti). L’Udinese dei primi anni ’60 dopo le prime otto giornate era riuscita a portare a casa una solo vittoria per 1-0 contro il Padova. Le altre sette gare erano terminate con una sconfitta. Corsi e ricorsi storici che sicuramente fanno toccare ferro ai più superstiziosi, complici le 5 sconfitte su 8 match di campionato. (vanno a completare il rullino di marcia le vittorie contro l’Empoli e il Milan e il pareggio ottenuto con la Fiorentina). Con l’arrivo di Del Neri si spera che avvenga la tanto sperata inversione di rotta. La sfida contro il Pescara in questo senso è decisiva, soprattutto per verificare se i calciatori se hanno imparato la lezione di non sottovalutare l’avversario. Gigi Del Neri ha un bel malloppo di materiale su cui lavorare, in primis la fase realizzativa: 7 gol all’attivo sono pochi, soprattutto se si considera che la difesa è stata “bucata” il doppio, ben 14 volte. Un’altra coincidenza malevola con il passato: nel ‘61/’62 le reti subite furono 20, a fronte di 10 segnate. (esattamente il doppio). Segni indiscutibili di una stagione che è iniziata male ma che, si spera, non finirà come quella di 54 anni fa. C'è ancora tempo per rimediare.

 

Sezione: Notizie / Data: Mer 19 ottobre 2016 alle 17:00
Autore: Arianna Forabosco
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