Tre vittorie ed un pareggio per chiudere al meglio la stagione. Una volata che comincerà con la prossima domenica, nella quale l’Udinese è fin quasi obbligata a porsi l’obiettivo minimo di cercare la vittoria al cospetto di un Bologna affatto irresistibile. Vincere per assicurarsi un piazzamento tra le prime dieci squadre del torneo.

Al Dall'Ara basterà la stessa prestazione che è valsa la vittoria sul Cagliari? Una prestazione che è stata complessivamente apprezzabile, ma che allo stesso tempo è stata tacciata da molti tratti particolarmente incolori. Per fortuna che poi hanno fatto il loro ingresso in campo le avanguardie bianconere, gli elementi più giovani della rosa che ci hanno ricordato come l’Udinese non possa prescindere dal supporto di nuove leve fresche fresche e delle loro qualità. Con Perica in campo i bianconeri hanno radicalmente cambiato segno, ritrovando quella qualità e quell'intensità che erano mancate nel primo tempo.

L’Udinese quest'anno è tornata quella squadra che fondava i propri successi sulla reperimento e sulla maturazione in seno di giovani talenti pronti a fare la fortuna della squadra friulana. Una linea questa che dovrà essere mantenuta anche nel prossimo mercato, quando si dovrà continuare a puntare ancora tantissimo sulla linea green e sull’arrivo di giovani prospetti quotati.

Prima però bisogna chiudere la stagione tagliando il traguardo di quota cinquanta. Per poi confermare, ed è quel che più conta, il condottiero bianconero Gigi Delneri anche per il prossimo anno, alla luce di un rendimento della squadra bianconera che con ogni probabilità andrà oltre alle attese. Non ci sono elementi per non proseguire una unione professionale eportiva che per di più viaggia all’insegna del Made in Friuli. Tutti insieme, appassionatamente, magari con qualche giovane promessa.

Sezione: Notizie / Data: Mer 26 aprile 2017 alle 17:00
Autore: Valentino Deotti
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