Primo pareggio per l'Under 21 post-Europeo, oggi per la prima volta schierata in campo dal nuovo ct Alberico Evani. Gli azzurrini sbattono due volte sul palo e in generale dimostrano una certa fatica nell'andare al tiro, anche se avrebbero meritato certamente di più rispetto all'avversario. Dopo un primo tempo senza reti, nella ripresa l'Italia si presenta al tiro due volte col solito Parigini, ma senza riuscire a impensierire il portiere ospite. E alla prima conclusione, sono proprio gli scandinavi a passare: innocuo cross di Bjordal, Meret guarda solo l'avversario al centro dell'area e si dimentica del pallone, che entra lento lento in porta. Evani rivoluziona la squadra, con Edera e Vido nel tridente con Cerri, Valzania a centrocampo e Dimarco laterale a sinistra.

E bastano un centinaio di secondi a Vido per lasciare il segno: destro violento e preciso che si insacca sotto l'incrocio dei pali, dopo un batti e ribatti in area norvegese. Sulle ali dell'entusiasmo, gli azzurrini vanno anche vicini al vantaggio: Barella riceve dallo scatenato Vido, conclude di destro a girare e si vede negata la prodezza dalla traversa. La Norvegia però non sta a guardare: Utvik ci prova con un sinistro al volo chiamando al miracolo Meret. L'ultimissima chance capita sulla testa di Cerri, che su grande palla di Dimarco, colpisce a botta sicura trovando la risposta di Bratveit, di puro istinto.

Sezione: Notizie / Data: Gio 22 marzo 2018 alle 21:40
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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