Bizzarri 6 - Nel primo tempo gli arriva solo una "telefonata" di Mazzitelli. Nella ripresa non può far niente sulla deviazione da pochi passi di Sensi, era riuscito a ritardare il gol del Sassuolo con una strepitosa uscita bassa sui piedi di Politano. Uno dei pochissimi incolpevoli di questa brutta Udinese.

Larsen 5 - Qualche buco di troppo, sia all'inizio quando rischia anche il calcio di rigore su Babacar, sia nel secondo tempo: l'occasione di Politano nasce da un suo errato tentativo di anticipo sul centravanti neroverde. Cerca di rifarsi arrivando in area avversaria mettendo in mezzo uno dei pochi palloni pericolosi.

Danilo 5 - Anche lui non pare essere immune da colpe nell'azione che decide la partita, ma al di là di questo episodio è stato uno dei pochi che ha dato la sensazione di giocare con un briciolo di cattiveria. Sale anche palla al piede per aggiungersi ai centrocampisti e nel finale va addirittura a fare la punta aggiunta.

Samir 4 - Indisponente per quell'infinita serie di retropassaggi nel primo quarto d'ora. Poi si mette in evidenza a inizio ripresa con una buona diagonale su Babacar. Non piace però per l'atteggiamento: gioca con sufficienza e non ci mette mai un po' di sana cattiveria. Ma dov'è finita la personalità esibita fino a un anno fa prima dell'infortunio?

Widmer 4 - Riceve palla e la scarica puntualmente all'indietro. Mai un'iniziativa, mai un tentativo per puntare l'avversario. E quando De Paul gli disegna il corridoio giusto lui resta fermo. La verità è che non ha mai convinto davvero e viene difficile da credere che qualche squadra d'alta classifica in passato abbia davvero fatto un pensierino su di lui. Dall'81' Balic SV - Entra nel finale. É quello che va più vicino al pareggio con un destro deviato che termina di poco fuori.

Fofana 6 - Fino al momento della prodezza balistica era stato il peggiore in campo con errori sia tecnici che di concetto. Quel destro a giro, però, è nelle sue corde perchè non è il primo che confeziona (ricordate lo scorso anno a Bergamo?). Nel secondo tempo è costretto ad alzare bandiera bianca per una botta alla gamba. Dal 57' Barak 4 - Quella della condizione fisica insufficiente è un alibi che regge fino a un certo punto quando entri nell'ultima mezzora e non ne azzecchi una che sia una. Per due volte prende palla sulla sua trequarti e tenta di risolvere tutto da solo invece di cercare lo scarico sui compagni liberi. Riesce a beccarsi l'ammonizione che gli farà saltare la sfida con l'Atalanta.

Behrami 5 - La sua partita è di sostanza, peccato che venga macchiata dall'incertezza sul gol quando non segue Sensi che si inserisce in mezzo all'area.

Jankto 4 - Uno dei pochi che comincia tentando di metterci qualcosa con un paio di accelerazioni, specialmente quando Oddo lo piazza sul centro-sinistra. Subito dopo l'1-1 tenta il gol con un sinistro al volo ma la mira è alta. Nella ripresa sparisce dal campo e riemerge quando sbaglia il passaggio che innesca il contropiede che decide la partita.

Adnan 4 - Sfortunato ma anche posizionato male con il corpo in occasione dell'autogol. Negli ultimi mesi aveva convinto soprattutto grazie a un furore agonistico che ieri non si è proprio visto. Un paio di traversoni telefonati e nulla più in fase di spinta.

De Paul 4 - L'ennesima partita sbagliata di una stagione sempre più buia. Cross molli e prevedibili, spesso un tocco di troppo a ritardare lo sviluppo del gioco. E se vogliamo, aggiungiamoci anche una scarsa intesa con Maxi Lopez. Da quando è stato tolto dalla fascia ha evidenziato tanti limiti e pochi pregi.

Maxi Lopez 4 - Zero tiri in porta, e non è la prima volta da quando gioca titolare. É vero che di palloni invitanti dalle fasce ne arrivano pochi, ma lui contribuisce poco e niente allo sviluppo del gioco tenendo raramente palla per favorire l'inserimento delle mezzali. Dal 70' Perica 4 - Oddo gli dà solo venticinque minuti recupero compreso. Lui non fa nulla per dimostrare all'allenatore di meritare di più. La solita grande confusione e limiti tecnici al limite dell'imbarazzante per la categoria.

Sezione: Notizie / Data: Dom 18 marzo 2018 alle 08:00
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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