Karnezis 5 -  Non festeggia nel modo migliore la consegna della zebretta d'oro. Inoperoso per tutto il primo tempo, non ha il riflesso che ti aspetteresti sulla girata di Perisic che lo sorprende sul primo palo. Non bello da vedere nemmeno nell'uscita da cui scaturisce la pericolosa conclusione di Joao Mario. Giornata-no, un po' come lo scorso anno al Friuli contro la Juve.

Widmer 5,5 - Ha un leggero concorso di colpa nell'azione che decide la partita, ma, appunto, leggero. Per il resto aveva disputato una partita ricca di forza, corsa e attenzione. Pochi gli spazi concessi a Perisic e poi, quando Joao Mario calcia in porta, è lui a respingere in spaccata la conclusione del portoghese ritardando di qualche minuto il colpo del ko.

Danilo 6 - Se Icardi non riesca a effettuare nemmeno un tiro verso la porta bianconera qualche merito è sicuramente anche suo. Nell'azione del pareggio esce sull'argentino e forse gli lascia un po' troppo spazio per effettuare il cross. Su corner di Jankto non gli riesce l'incornata vincente anche perchè è ostacolato da un compagno. Nel finale si getta in area avversaria e reclama un rigore che non sembra proprio esserci.

Felipe 6 - Idem come sopra. Rispetto al compagno è ancora più pulito nelle chiusure e negli anticipi. Forse poteva leggere in anticipo la traiettoria di Icardi per Perisic e chiudere sul croato, ma non era una situazione semplice.

Samir 7 - Da una sua percussione nasce la rete di Jankto. Intraprendente nel prendere palla, saltare due avversari e servire il compagno nello spazio. Candreva non lo impensierisce praticamente mai e infatti l'azzurro cerca di accentrarsi per trovare un po' di gloria. Nel finale si mangia due volte in velocità Icardi. Sta diventando una sicurezza.

Fofana 5,5 - Avvio brillante con quel destro che costringe Handanovic al primo intervento della sua domenica. Intraprendente per tutto il primo tempo, nella ripresa si vede poco. Costretto a stendere Eder in contropiede, poi va in area e ci mette del suo nel pasticcio del gol di Perisic.

Kums 6,5 - Per intensità, è stata la sua miglior prestazione da quando indossa la maglia bianconera. In fase di contrasto è molto più cattivo e determinato e vince a mani basse il duello con Banega, mentre soffre un po' quando entra Joao Mario. Dal 62' Hallfredsson 6 - Prende il posto di Kums per dare ulteriore sostanza alla mediana. Nella sostanza non demerita, perde un brutto pallone e impegna Handanovic con un tiro-cross.

Jankto 7 - Segna un gol da urlo per come si inserisce e come calcia sul palo lungo. Poco dopo ne sfiora una seconda da posizione più defilata. Quando cambia marcia, nessun interista riesce a stargli dietro. Sua la percussione centrale conclusa con lo scarico per Zapata. I suoi calci d'angolo e le sue punizioni tengono sempre in ansia portiere e difesa avversaria.

De Paul 6 - La miglior partita da esterno destro per continuità e applicazione. Sta imparando a difendere e poi sul traversone di Zapata è bravo a tagliare sul primo palo e sfortunato a colpire il palo con l'esterno destro. Dal 72' Perica 5,5 - Va a unirsi a Thereau e Zapata, ma la formula con le tre torri non funziona granchè. Nell'assalto finale fa a sportellate ma con scarsi risultati.

Zapata 5,5 - Per la mole di gioco e per quanto lotta sarebbe da sufficienza abbondante, poi, però, bisogna anche fare i conti con gli errori che commette sottoporta e qui, purtroppo, non ci siamo. Quando Jankto lo mette davanti ad Handanovic, lui calcia di sinistro sull'esterno della rete. E' uno dei tanti episodi su cui gira la partita.

Thereau 5,5 - Primo tempo discreto. Con un numero da funambolo riesce a liberarsi di D'Ambrosio, poi nel momento di confezionare l'assist commette un leggero fallo e l'arbitro fischia. Cerca di cucire il gioco un po' dovunque.Il cambio alla fine è inevitabile. Dal 79' Matos SV - Prende il posto di Thereau a 10 minuti dalla fine.

Sezione: Notizie / Data: Lun 09 gennaio 2017 alle 10:00
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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