Badu e Danilo i migliori tra i bianconeri secondo il Messaggero Veneto che propone queste pagelle:

KARNEZIS S.V. - Non deve compiere nessun intervento degno di nota. Nel primo tempo vede sfilare a lato tre conclusioni pericolose firmate da Eder, Soriano e De Silvestri, nella ripresa il pallone più pericoloso che arriva dalle sue parti è quello calciato da Fernando: anche questo termina fuori dallo specchio della porta. Una nota di merito per come gestisce il pallone con i piedi.

WAGUE 7 - Eder lo sorprende una sola volta, 'tagliando' da sinistra verso destra. Per il resto è impeccabile. Alla prestanza fisica continua ad abbinare una sicurezza e personalità sempre più convincenti. Deve solo continuare su questa strada.

DANILO 7,5 - Si piazza sulle tracce di Muriel asfissiandolo ancora prima che il colombiano riceva palla. Gioca con una concentrazione e una cattiveria agonistica impressionanti, quasi avesse un conto in sospeso con l'ex compagno. A un certo punto lo vedi sbucare dal niente per andare a recuperare su Muriel lanciato a rete. Siccome non esiste la perfezione, si fa superare una volta dal diretto avversario che poi sparacchia alto.

FELIPE 6,5 - Meno appariscente, forse, rispetto agli altri due compagni di reparto, ma anche lui porta un sostanzioso contributo alla vittoria. Sempre sicuro negli anticipi contro un avversario come Carbonero che, partendo un po' da lontano, avrebbe potuto metterlo in difficoltà. Nell'ultimo quarto d'ora è colpito dai crampi.

WIDMER 6 - Il meno convincente della truppa bianconera. A livello fisico è ancora in ritardo, ancora di più a livello di personalità. Non punta mai il diretto avversario, la prima volta lo fa al 10' della ripresa e perlomeno riesce a guadagnare un calcio d'angolo. Sprinta alla grande sul lancio di Lodi, ma poi si dimentica il pallone per strada.

BADU 8 - Fino al gol non era stato così convincente, poi sfrutta una delle sue migliori qualità (l'inserimento senza palla) e sulla sponda di Thereau scarica il destro sotto la traversa. E' lui il finalizzatore più pericoloso, perchè va al tiro altre tre volte, peccato per la mira un po' sbilenca. Costringe al rosso Zukanovic.

LODI 6,5 - Specialmente nel primo tempo commette qualche errore di misura di troppo negli appoggi per uno con il suo piede. Cresce nella ripresa e anche quando si tratta di andare a pressare alto non si tira mai indietro.

ITURRA 6,5 - Onestamente aveva lasciato perplessi la decisione di Colantuono di mandarlo in campo al posto di Bruno Fernandes; la scelta, alla fine, ha dato ragione al tecnico. Il cileno in fase di interdizione è risultato preziosissimo e quando c'è stata la possibilità si è anche inserito negli spazi. Suo il lancio per Aguirre nell'azione che poi ha portato alla conclusione di Thereau.

EDENILSON 6,5 - Settanta minuti a sinistra, venti a destra. Nella seconda versione si trova molto più a suo agio. Gli va riconosciuta una superiore intraprendenza rispetto a Widmer e anche in fase di contenimento tiene bene. Sempre puntuale nelle diagonali difensive.

THEREAU 6,5 - La cosa più bella della sua partita è l'assist volante per Badu. Non sfrutta al meglio la palla che gli capita sul sinistro (l'avesse tenuta bassa avrebbe probabilmente fatto centro). Nel finale non vede Totò libero sul primo palo, ma ha sfoderato una prestazione di grande quantità.

AGUIRRE 6,5 - Deve essere più preciso negli scambi con i compagni, però la sua presenza tiene sempre in apprensione i difensori blucerchiati. Propizia l'occasione di Thereau, confeziona il cross dell'azione che decide la partita. Merita fiducia.

ADNAN 6 - Prende il posto di Widmer, cerca di sfruttare la sua freschezza ma poi quando si tratta di piazzare il cross giusto sbaglia sempre il dosaggio.

DI NATALE 6 - Venti minuti di qualità. Per due volte non viene raggiunto dall'assist del compagno, lui, invece, ne confeziona uno non sfruttato da Badu e Thereau.

PIRIS S.V. - Gioca quindici minuti, recupero compreso. Provvidenziale chiusura di testa su Eder.

Sezione: Notizie / Data: Lun 23 novembre 2015 alle 09:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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