Dispiaciuto per come sia finita e grato al popolo friulano per l’accoglienza e l’affetto ricevuti. Emergono questi sentimenti dal messaggio di commiato con cui Massimo Oddo ha salutato la tifoseria bianconera, una volta consumato l’esonero, comunicatogli alle 14 di ieri allo stadio. Oddo non ha rescisso il contratto e quindi sarà stipendiato fino al 30 giugno, così come era stato pattuito a novembre tra le parti. Poi, una volta svuotato l’armadietto, c’è stato il tempo per postare il saluto su tutti i suoi profili social. «Ho colto l’opportunità di allenare un club storico come l’Udinese con l’entusiasmo di un bambino. L’abnegazione, la professionalità e il cuore sono stati il propulsore per me è il mio staff durante il periodo positivo che abbiamo vissuto e ancora di più in quest’ultima fase negativa. Abbiamo cercato in tutti i modi di uscire dalle difficoltà.

Certamente qualcosa non é andato per il verso giusto, sicuramente avremmo commesso degli errori, ma sempre con un’attitudine propositiva. La spinta più grande ce l’avete data voi con il vostro supporto incondizionato, che non è mai mancato, nemmeno in questa ora più buia. Un popolo, quello friulano ed una tifoseria, quella dell'Udinese, che sin dal primo giorno mi hanno mostrato stima e grande affetto. Sono arrivato come ospite e me ne vado come amico. Grazie Udine. Io e il mio staff non dimenticheremo mai il Friuli. MANDI».

Sezione: Notizie / Data: Mer 25 aprile 2018 alle 13:00 / Fonte: Messaggero Veneto
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
vedi letture
Print