L'Udinese è pronta a tornare in campo per riscattare la sconfitta di San Siro contro il Milan. Questa sera al Friuli il turno infrasettimanale mette di fronte i bianconeri al Torino per quella che è una sfida dai due volti, da un punto di vista storico: sono parecchi ed estremamente importanti infatti i giocatori che nel corso del tempo hanno militato per entrambe le compagini, ma dall’altra parte tornando bruscamente con gli occhi e la testa al match attuale, sarà addirittura solamente uno l’ex della partita: Maxi Lopez.

Un ex non indifferente, un trasferimento ancora fresco – concretizzatosi nell’ultima giornata della scorsa sessione di mercato – e che ha portato con sé due stagioni e mezza ricche di emozioni contrastanti e tanti discorsi ad esse legati: l’attaccante argentino ritrova i granata, squadra con cui è rinato ma dalla quale si è separato con non poche polemiche. Riavvolgiamo velocemente il nastro: è il gennaio 2015 quando il club di via dell’Arcivescovado individua nel bomber il rinforzo ideale da rigenerare attraverso la cura Ventura. Una cura che funziona con effetti sorprendenti, tanto che l’argentino diviene idolo del popolo granata trascinando il Torino nella seconda parte di stagione, siglando a ripetizione reti che resteranno indelebili, in campionato ma soprattutto in Europa League. Proprio nel momento in cui sembrava finalmente poter essere nuovamente leader e pilastro di una compagine ambiziosa, ecco che cominciano però i problemi di Maxi Lopez, legati alla condizione fisica.

Due stagioni travagliate, vissute tra alti e bassi e condite da non poche frecciate da parte dei tecnici, prima Ventura e poi Mihajlovic. In particolare il secondo non appare essere transigente nei confronti dell’attaccante che, giudicato ancora sovrappeso, viene messo fuori squadra per la stagione attualmente in corso. Al termine di una sessione estiva trascorsa rifiutando diverse offerte e nella quale il centravanti ha anche presentato una richiesta di reintegro al collegio arbitrale Figc, ecco il passaggio all’Udinese: un ringraziamento ai tifosi granatae la testa ad una nuova avventura. E domani sera, l’argentino si appresta a ritrovare il Torino come unico ex della partita sul terreno di gioco.

Ora la Gallina è ripartita da Udine, ha il dente avvelenato ed è pronta prendersi la sua rivincita personale. Maxi contro il Toro, Maxi contro Mihajilovic. Motivazioni a mille per una sfida pronta a regalarci grandi emozioni.

Sezione: Notizie / Data: Mer 20 settembre 2017 alle 10:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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