Malore Ndicka, possibile compressione polmonare dopo un contrasto con Lucca

Passato lo spavento per il malore di Evan Ndicka, emergono le prime ricostruzioni su come si sia arrivati alla sospensione della partita Udinese-Roma. Si ipotizza che la fibrillazione cardiaca possa essere stata scatenata da una compressione polmonare, forse derivante da un contrasto molto forte durante il primo tempo con Lorenzo Lucca, il quale lo ha colpito al torace con una gomitata involontaria ma estremamente violenta.

Successivamente, il difensore è stato sottoposto a una serie di esami strumentali, incluso una Tomografia Assiale Computerizzata (TAC) cardiaca, e è stato trattenuto in osservazione. È probabile che possa essere dimesso entro breve tempo, tanto è vero che i suoi compagni di squadra sono già ripartiti per Roma con un volo charter dopo avergli fatto visita. A Udine è rimasto solo il medico del club, Massimo Manara. È ancora troppo presto, naturalmente, per fare previsioni sui tempi del suo ritorno in campo. Lo riporta il Corriere dello Sport.