Non mi sarei mai aspettato di dover guardare i risultati degli altri, e sperare che non vincano, per ottenere la salvezza. Invece è così. La classifica è chiara, Udinese a quota 38, Carpi 35, Palermo 32. 

I biancorossi stanno giocando proprio ora a Torino contro la Juventus. Tocca sperare che la Vecchia Signora, nella giornata della festa scudetto, non si faccia prendere dal buonismo e batta la squadra di Castori. Nelle ultime due poi la sfida in casa alla Lazio e l'ultima giornata da vita o morte al Friuli proprio con l'Udinese.

Personalmente però mi fa più paura il Palermo. Oggi in casa si gioca tutto contro la Sampdoria. I rosanero devono vincere a tutti i costi per sperare, altrimenti sarà Serie B. Al Barbera, quando la paura è tanta, gli uomini di Zamparini sono riusciti a raccogliere punti e ciò in ottica classifica per noi non va affatto bene. Tocca gufare e sperare che i nostri ex Quagliarella e Muriel coi facciano un favore. Poi la trasferta al Franchi con una Fiorentina che non ha più niente da chiedere a questa stagione e l'ultima di nuovo tra le mure di casa contro il già retrocesso Verona.

Noi invece andiamo a Bergamo dove non è mai facile vincere per nessuno. L'Atleti Azzurri è stadio complicato e l'Atalanta, si sa, in casa riesce a dare sempre il meglio. Che il friulano Reja ci lasci punti così facilmente non mi sembra cosa tanto credibile. 

In sostanza tocca stare incollati alla Tv a gufare le altre. Non l'avrei mai detto. 

Sezione: Notizie / Data: Dom 01 maggio 2016 alle 13:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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