Tre punti meritati per l’Italia di Ventura. Gli azzurri superano per 2-0 l’Albania nella gara di qualificazione al Mondiale russo del 2018. L’avvio di gara pare favorevole agli ospiti che mettono subito paura allo stafio “Barbera” di Palermo. Tuttavia, la partenza shock è un fuoco di paglia. La Nazionale italiana riesce subito a fare quadrato e colpisce alla prima vera occasione. Verratti lancia Belotti, che viene agganciato in area: calcio di rigore, prontamente trasformato da De Rossi (13'). L’Albania di De Biasi (che derby per lui!) non si scompone troppo e cerca di impostare il gioco. Gli azzurri sono bravi a far valere il proprio tasso tecnico, comandando la partita in mezzo al campo, senza rischiare troppo in difesa, eccezion fatta per una delle poche sbavature di Barzagli. Per il resto, totale controllo dei rappresentanti del tricolore. Addirittura, ci sarebbe anche un’altra chance per Belotti, ma il Gallo spreca calciando forte e centrale: bravo comunque Strakosha.

Nella ripresa, l’Italia ha il merito di anestetizzare la partita, riducendo il più possibile i rischi corsi. A quel punto, alcuni tifosi albanesi decidono di prendersi i riflettori della scena a modo loro con ripetuti lanci di fumogeni. La scarsa visibilità costringe l’arbitro a sospendere momentaneamente la gara. Una volta ripreso il gioco, lo spartito non cambia: comanda sempre l’Italia. Candreva sfiora il raddoppio, ma trova nuovamente Strakosha sulla sua strada. Il giovane portiere non può nulla sul perfetto colpo di testa di Ciro Immobile che chiude la partita (73'). Gli azzurri si confermano al comando del girone insieme alla Spagna, ma il cammino verso Russia 2018 resta ancora lungo.
 

Sezione: Notizie / Data: Sab 25 marzo 2017 alle 08:00
Autore: Federico Mariani
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