Marco Giampaolo, tecnico della Sampdoria, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara di domani contro l'Udinese: "Confermo ciò che ho detto dopo la gara contro il Chievo. Abbiamo anche analizzato i dati dal punto di vista fisico e come performance la capacità di mantenere l’alta intensità abbiamo fatto una delle migliori se non la migliore partita della stagione. A parte i due infortuni tecnici e la mancanza di un pizzico di cinismo, abbiamo fatto molto di buono. Abbiamo l’opportunità domani di azzerare le cose e rimetterle a posto. Un'eventuale vittoria ci farebbe quasi chiudere un girone d’andata ottimo. Con alti e bassi, ma anche caratterizzato da una grande sintonia verso il nostro pubblico. Le nostre energie vanno quindi convogliate verso domani, che è una partita che ci può permettere di riscattare le ultime due giornate. Del Neri ha sempre avuto squadre molto riconoscibili, ci ha insegnato tanto. Anche io ho imparato molto da lui. L’Udinese ancora non esprime la sua identità tipica, loro però sono pratici e capaci di esprimersi ottimamente nelle ripartenze. Se non siamo bravi a dare tranquillità e fare circolare bene il pallone diventa una partita complicata, perché loro sono capaci a fare densità.

Serviranno pazienza, lucidità e intuizione. La Sampdoria può essere competitiva se si gioca le partite preparata a puntino: le gomme, il motore e tutto il resto devono essere a posto. Abbiamo lasciato per strada pezzettini di attenzione nella settimana pre-Chievo, mentre in questi quattro giorni abbiamo lavorato bene. Sono molto sereno. Prima di Verona mancava il sale, mancava l’adrenalina giusta. Non voglio il mare calmo. Domani possiamo quasi chiudere il girone d’andata nel migliore dei modi. Questa è un’occasione, un’opportunità per ripartire. Petto in fuori. Quel che mi importa per quanto riguarda la squadra sono l’atteggiamento e l’attenzione. Se mancano quei presupposti non hai speranza di vittoria".

Sezione: L'Avversario / Data: Mer 21 dicembre 2016 alle 16:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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