Quanto manca a questa Udinese un regista come Gaetano D’Agostino. L'ex centrocampista bianconero ha commentato il momento in casa bianconera: "Delneri? Un tecnico esperto, vecchio stampo. Ha risollevato la squadra dopo un avvio di campionato complicato, non era facile”. Poche gioie ultimamente, un 2017 da dimenticare finora per l’Udinese: 4 punti in 7 gare, una sola vittoria contro il Milan in casa. Ora la Lazio: “Sarà una bella partita, tosta. I friulani vorranno riscattare la sconfitta con il Sassuolo“. Ma si gioca all’Olimpico: “I biancocelesti sono sicuramente favoriti, dopo le prime tre sono la squadra più forte”.

Udine, ricordi indelebili. Dal 2006 al 2010, 4 anni belli e intensi. Nel 2009 11 reti in campionato, il suo sinistro incantava per precisione e bellezza. Una stagione in Friuli insieme a Basta: “Un amico, ha dimostrato di poter giocare in una squadra come la Lazio”. Dal bianconero al biancoceleste, D’Agostino svela: “Nel 2009 sono stato vicino alla Lazio in uno scambio con Rocchi. Una trattativa poi non conclusa dalle due società”. Alle porte il derby in Coppa Italia. “Sono romanista”, ma nessun pregiudizio: “La Roma ha dimostrato di avere qualcosa in più, ma la Lazio può farcela. Secondo me ha troppo rispetto delle grandi, non giocando al massimo delle sue potenzialità”. Ottimo giocatore, sinistro sopraffino. Carriera frenata dagli infortuni, big sfiorate (Real Madrid, Juventus, Napoli). Ora allena con la passione che lo ha sempre contraddistinto, tra i ricordi e un presente da vivere con l’Anzio e i suoi ragazzi.

 

Sezione: Gli ex / Data: Mar 21 febbraio 2017 alle 17:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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